La polizia postale di Catania ha condotto un'indagine in tutta Italia. Denunciate sette persone, tutte giovani, molti dei quali senza precedenti simili. Sequestrati diversi hard disk: all'interno tantissime immagini che ritraevano piedi
Pedopornografia, perquisizioni a Messina ed Enna Ventenni con immagini di bambini in pose erotiche
Tante foto di piedi di bambini, ma anche altri scatti in pose erotiche. È quanto è stato trovato dalla polizia postale di Catania a casa di sette ventenni residenti in diverse regioni d’Italia, compresa la Sicilia. Il materiale ha portato alla denuncia per istigazione a pratiche di pedofilia e detenzione di pedopornografia. Effettuate perquisizioni anche in provincia di Messina ed Enna, oltre che di Alessandria, Ancona, Bologna, Lucca e Massa Carrara.
Nella maggior parte dei casi si tratta di giovani che vivono ancora nel nucleo familiare d’origine, e solo alcuni avevano già precedenti per pornografia minorile. Davanti ai poliziotti c’è chi si è difeso sostenendo di non sapere che apprezzare i piedi dei bambini potesse essere reato, salvo poi scoprirsi che all’interno del proprio computer c’erano immagini anche più forti. Sequestrati diversi hard disk.