Ztl, oltre 23mila richieste di pass ma incombe ricorso-bis I commercianti: «Danni irreversibili, un autentico disastro»

I commercianti protestano, quelli di via Roma chiedono di rilanciare la zona, i Cobas si uniscono al nuovo ricorso, i tassisti sono soddisfatti, i cittadini riscoprono il trasporto pubblico e l’Amat risponde con gli abbonamenti per le famiglie ma soprattutto modifica i giorni di vendita perché a volte bisogna girare per due o tre sportelli prima di trovare il pass giornaliero. A una settimana dall’avvio della Ztl la città lentamente si abitua al nuovo stile di vita, non senza malumori e insoddisfazioni.

Si abitua o lo contesta, come fanno le associazioni dei negozianti, specie di via Roma. Confartigianato ha rilevato «un calo d’affari superiore all’80 per cento» con «danni irreversibili alle imprese» mentre per la Confesercenti la Ztl si è rivelata «un autentico disastro per i commercianti del centro storico e in particolare di via Roma e dintorni e di corso Vittorio Emanuele parte bassa: in alcuni casi i fatturati sono calati fino al 60 per cento e diversi negozi sono pronti ad abbassare le saracinesche e a chiudere o, nel migliore dei casi, a spostarsi». Accuse cui replica Rifondazione Comunista, il partito di riferimento dell’assessore alla Mobilità Giusto Catania: «La crisi commerciale della città di Palermo è iniziata dieci anni fa – dice il segretario provinciale Vincenzo Fumetta – e le cause sono da ricercare nelle scelte delle organizzazioni di categoria, in particolare di Confcommercio, che hanno favorito la nascita dei centri commerciali. Non si può contemporaneamente difendere il commercio in Centro storico e favorire gli affari dei megastore». 

Ieri pomeriggio gli assessori Catania, Marano e Cusumano hanno incontrato le associazioni di categoria per risollevare l’economia di una delle principali arterie della città attraverso manifestazioni ed eventi da adesso fino a dopo le feste natalizie, come esposizioni d’arte, una festa del panettone artigianale, il festival dello street food e il mercato dei fiori. L’amministrazione si muove inoltre per rendere fruibile a tutti il parcheggio dell’Anagrafe a piazza Giulio Cesare: un punto ideale dove lasciare l’auto e fare shopping in via Roma. 

Ma a protestare non sono soltanto i commercianti. Le associazioni Siciliani liberi, Bispensiero e Vivo Civile hanno raccolto un numero sufficiente di firme (circa 300) per presentare un ricorso-bis contro la Ztl. I dettagli saranno presentati in conferenza stampa non appena il ricorso sarà depositato al Tar, che intanto il mese prossimo dovrebbe entrare nel merito della sospensione della prima versione della Ztl. Al ricorso si unirà anche il sindacato dei Cobas. «Così com’è stata concepita – sostiene Antonino La Barbera, responsabile dei Cobas all’Amat -. la Ztl non ridurrà l’inquinamento né servirà a dare ossigeno alle casse dell’Amat». Le restrizioni alla viabilità piacciono invece ai tassisti, perché le strade sono più libere e le corse meno onerose per i clienti.

Proprio al trasporto pubblico si sta rivolgendo in questi giorni chi non vuole o non può acquistare il pass: è in crescita il numero di passeggeri sui treni del passante ferroviario – anche se Rfi e Comune dopo mesi di trattative non hanno ancora trovato l’intesa sul biglietto unico integrato -, anche grazie all’arrivo dei primi due treni Jazz acquistati da Trenitalia. L’ordine è di sei treni in totale per una spesa di 40 milioni di euro. I treni Jazz sono composti da cinque carrozze con 308 posti a sedere (471 contando quelli in piedi) e già da qualche giorno si muovono sull’asse Giachery-Notarbartolo-Stazione Centrale. Anche le due navette gratuite dell’Amat Free express (parcheggio Basile-Indipendenza) e Free centro storico, che viaggiano con una frequenza di dieci-quindici minuti, sono sempre piene, come pure i bus delle linee 101 e 102.

L’azienda del trasporto pubblico sta pensando di offrire tre abbonamenti a 20 euro al mese alle famiglie con figli studenti: «Nel prossimo consiglio di amministrazione dell’Amat – dice il vicepresidente Diego Bellia – discuteremo una nuova proposta di abbonamento al trasporto pubblico riservato alle famiglie con figli studenti delle primarie e dei licei. Proposta suggerita dall’assessore alle Attività sociali, Agnese Ciulla: due abbonamenti per studenti al costo annuo complessivo di 250 euro e un abbonamento gratuito al genitore. Praticamente tre abbonamenti al costo di circa 20 euro mensili, un grande agevolazione alle famiglie con più studenti nel proprio nucleo familiare».

Per migliorare la rete di vendita dei pass giornalieri, fin qui difficili da reperire, specialmente il sabato mattina, l’Amat ha modificato i giorni di apertura di alcuni uffici in cui è possibile acquistare le schede: sportelli di via A. Borrelli (da lunedì a venerdì, dalle 8 alle 18); via Giusti (lun-ven 8/13 e solo lunedì e mercoledì anche 14.45/17); piazza A. De Gasperi (lun-ven 8/13 e solo lunedì e mercoledì anche 14.45/17); Stazione Centrale (lun-ven 7,30/13 e solo martedì e giovedì anche 14,45/17); via Basile (lun-ven 8/13 e solo lunedì e mercoledì anche 14.45/17); Politeama da lunedì a venerdì 8/20. L’acquisto del pass giornaliero può essere effettuato anche tramite la piattaforma informatica http://ztl.comune.palermo.it o presso le sedi Aci di Palermo e provincia e sportelli delegati. Venduti finora circa quattromila pass giornalieri, 2.300 dei quali già attivati: 527 attivati tramite app, 1.333 tramite sms, 492 sul web.

Sul portale si sono registrati 38.961 utenti, i pass richiesti online sono 15.946, quelli richiesti agli sportelli Amat sono 7.254 per un totale di 23.200 richieste mentre i pagamenti online sono stati 8.350. I residenti in Ztl hanno effettuato 3.135 richieste, i domiciliati 501, i lavoratori di enti e aziende con sede in Ztl 3.521, i soggetti che devono accedere in ZTL per motivi di lavoro 1.901, i titolari di veicoli a bassa emissione non residenti/domiciliati/accasermati 2.439, attività economiche con sede fuori ZTL ma operanti all’interno 1.220, persone con limitata o impedita capacita motoria 4.335.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]