Con il nuovo provvedimento il Comune ha stabilito rincari per i parcheggi a pagamento. L'ordinanza è stata votata con il nuovo contratto di servizio. Per il consigliere Occhipinti «un autentico autogol di questa amministrazione che li sta spremendo come dei veri e propri limoni»
Ztl, in arrivo strisce blu a un euro Da lunedì aumenti in tutta la città
Da lunedì scatta l’aumento per le strisce blu in tutta la città. Con il nuovo provvedimento adottato da Sala delle Lapidi, infatti, il Comune ha stabilito rincari per i parcheggi a pagamento gestiti dall’Amat per i quali le tariffe passano tutte a 1 euro. L’ordinanza è stata votata dal Consiglio con il nuovo contratto di servizio, ma non era ancora entrata a regime. L’Amministrazione ha già predisposto la sostituzione dei cartelli e dalla prossima settimana partiranno i rincari. Sinora infatti gli stalli a pagamento di competenza della partecipata si dividevano fra quelli che costavano 1 euro l’ora (via Libertà, via Ruggero Settimo, via Albanese, via Sammartino, via Duca della Verdura), quelli a 75 centesimi (via Autonomia Siciliana, Stadio, via Dante, via Sampolo, via Notarbartolo, via Crispi, via Amari e via Roma) e quelli a 50 centesimi (Policlinico e borgate marinare). Da lunedì il costo sarà uguale in tutte le aree a pagamento. Aumenti previsti anche per le aree parcheggio tra le via Mongibello-Tolomeo e tra viale Galatea e via Ascanio (da 1,50 a 3 euro l’ora).
Un provvedimento che, secondo le stime di Sala delle Lapidi, dovrebbe garantire nuove entrate per 400-600 mila euro. Sicuramente risorse preziose per far fronte alla gestione del tram ma anche un nuovo salasso per i cittiadini. E tra i primi a puntare il dito contro «l’ennesimo balzello» del Comune è il consigliere comunale gruppo Misto Filippo Occhipinti. «L’aumento a 1 euro di tutte le zone blu dell’Amat è l’ennesimo balzello, il più odioso – afferma – invece di eliminarlo, come promesso in campagna elettorale dal sindaco Orlando, è stato addirittura aumentato. Le zone blu, oltre a essere illegittime, ora sono anche più care». Secondo Occhipinti, il sindaco «tradisce» una promessa per soli 600 mila euro di incasso in più all’anno, aumenta le tasse e dà pochi servizi: «Un autentico autogol – prosegue – così è facile fare il sindaco. I palermitani – conclude – non dimenticheranno facilmente questa amministrazione che li sta spremendo come dei veri e propri limoni».