Ztl e zone blu, continua la sospensione forzata In stand-by anche le aree pedonali ed i cantieri

Le decisioni del Governo nazionale relative alla proroga delle misure per il contenimento del COVID-19 hanno ripercussioni anche sulla – limitata – circolazione cittadina. Come è noto, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha confermato tutti i provvedimenti relativi alle chiusure di attività e alle prescrizioni per l’uscita dei cittadini dalle proprie abitazioni che scadevano il 3 aprile fino alla data del 13 aprile, giorno di Pasquetta (ed è probabile che successivamente la scadenza sia ancora posticipata). Per questo motivo, circa 3 settimane fa la giunta comunale di Palermo ha sospeso tutte le misure limitative del traffico veicolare, vale a dire la Ztl diurna e notturna, le zone blu per i parcheggi (sia quelle gestite da Amat che da Apcoa), nonché le periodiche aree pedonali del weekend (vedi via Libertà), per consentire una diluizione del traffico tra mezzi pubblici (dove la capienza è stata fortemente ridotta per rispettare le distanze di sicurezza tra i passeggeri) e veicoli privati.

Adesso, in ragione dello spostamento della scadenza dei decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, c’è un conseguente allineamento delle misure comunali. Infatti, come spiega l’assessore alla Mobilità Giusto Catania, «la sospensione della ztl, aree pedonali e zone blu procede in automatico con i provvedimenti del governo, così è scritto nelle ordinanze. Fino a quando c’è l’emergenza c’è la sospensione». Quindi lo stop varrà almeno fino al 13 aprile. Inoltre – visto anche il perdurare della chiusura delle postazioni comunali decentrate – l’assessore precisa che tutti «i pass (ztl e zone blu, n.d.r.) sono stati tutti prorogati fino al 30 aprile».

Capitolo cantieri infrastrutturali cittadini: sono stati sospesi con l’ultimo decreto, e verranno ripresi soltanto in seguito a nuove decisioni da parte del Governo nazionale. Perciò – almeno per le prossime due settimane – resteranno vuote le aree di lavoro relative al prolungamento di viale Francia (lavori relativi al passante ferroviario), alla realizzazione della galleria dell’anello ferroviario nell’area portuale, in via Amari e a piazza Castelnuovo, e alla posa del tubo della fognatura legato al potenziamento del Sistema Cala all’incrocio Roma-Amari (oltre che al lancio della mini-Tbm sotto via Roma fino al pozzo all’incrocio con via Guardione). Inoltre continuerà la pausa forzata per altri lavori stradali quali il completamento della barriera con dissuasori a scomparsa a piazza Verdi, la ripavimentazione di via Candelai e di via principe di Granatelli.

Di conseguenza, con i cantieri fermi ormai da metà marzo, il 31 marzo è stata emessa (come era ovvio) una ordinanza dirigenziale del Servizio Mobilità Urbana del Comune che sospende a tempo indeterminato il precedente provvedimento (il n° 271 del 16 marzo) che indicava nel primo aprile la data per la riapertura parziale dell’incrocio Roma-Amari, la cantierizzazione dell’ultimo tratto di via Amari (Wagner-Panascia) ed il ripristino di diversi sensi di marcia nella zona alle spalle del Politeama. Come esplicita la nuova ordinanza comunale, «a cessata emergenza verrà emesso un nuovo provvedimento con relativa calendarizzazione dei lavori».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]