Ztl, Confcommercio vuole il doppio senso in via Roma Ma Marano: «Avviso per promuovere pedonalizzazione»

Ennesima manifestazione di protesta contro l’istituzione delle Ztl a Palermo, ma stavolta il fronte dei contrari è un po’ meno unito. Almeno tra coloro che domani si troveranno alle 8.30 a piazza Croci per dire No alla zona a traffico limitato. Ad aver annunciato la propria assenza, pur concordando con la contrarietà alla misura che prevede il pagamento di 100 euro all’anno per transitare in una parte del centro con l’auto, è Confcommercio, presieduta da Patrizia Di Dio, mentre ci saranno rappresentanti e iscritti di altre associazioni di commercianti, professionisti e consumatori: Confartigianato, Confesercenti, Confindustria, Fittel, Adoc, Federconsumatori, Casartigiani, Cna, Confimprese, Cidec, Cisal Terziario, Asia, Federpesca, Legacoop e la consulta degli ordini professionali. Anche il mercato di Ballarò resterà chiuso, così come rimarranno abbassate le saracinesche dei negozi di di corso Tukori. «Domani saremo chiusi per protestare contro le Ztl, in trent’anni di attività non mi era mai capitato», commenta un gioielliere della zona.

Una posizione che Di Dio ha spiegato sottolineando che, pur non essendo in discussione la condivisione della battaglia contro il provvedimento dell’amministrazione comunale, l’associazione intende evitare connotazioni di parte che esulino dalla difesa dei negozianti e dei cittadini: «Pur comprendendo il grave disagio che sta spingendo commercianti e imprenditori a scendere in piazza per la protesta che si svolgerà domani mattina – ha scritto in una nota la presidente di Confcommercio – riteniamo di non partecipare perché desideriamo evitare qualsiasi forma di strumentalizzazione e perché abbiamo scelto altre forme di richiesta di attenzione urgente. Siamo convinti che ciò che è importante, al di là della manifestazione del dissenso e del malessere, sia trovare soluzioni tangibili e immediate». 

Soluzioni che Confcommercio ha individuato nell’esclusione di via Roma dalla zona a traffico limitato e nell’istituzione del doppio senso di marcia nell’asse viario. «Abbiamo già da giorni avviato con l’amministrazione un dialogo per rilanciare attraverso progetti mirati di riqualificazione dell’immagine di via Roma che rimangono essenziali e prioritari. Restiamo sempre dell’idea che il provvedimento vada sospeso fino a quando non si saranno trovate soluzioni alle incongruenze e alle storture – spiega Di Dio – e ribadiamo che bisogna estromettere dalla Ztl via Roma, perché strada d’attraversamento e di viabilità essenziale per la città, per la quale chiediamo con forza l’immediata istituzione del doppio senso di marcia, a prescindere da qualsiasi altra valutazione faccia l’amministrazione sulla Ztl. Ci auguriamo infine – conclude la presidente di Confcommercio – che l’amministrazione comunale istituisca come richiesto alcuni giorni fa un tavolo tecnico per raccogliere ed affrontare le soluzioni a tutte le criticità che stanno emergendo sulla Ztl, che stiamo raccogliendo, una parte delle quali abbiamo inviato già al sindaco».

Ma su via Roma, nel frattempo, l’amministrazione prosegue con misure che non sembrano andare verso il ritiro della Ztl e che, anzi, promuovono la pedonalizzazione. L’assessore comunale alle Attività produttive Giovanna Marano, infatti, ha annunciato la pubblicazione di un avviso per lo svolgimento di manifestazioni che avranno lo scopo di «Aumentare la frequentazione pedonale nell’asse di via Roma». «Non dovranno esserci fiere di artigianato misto che possano confliggere con il commercio fisso della zona – specifica Marano, che aggiunge: «Questo è solo il primo avviso di una lunga serie che ne seguirà sempre per aumentare la frequenza pedonale su quella zona».

E a proposito della manifestazione contro le Ztl indetta dai commercianti l’assessore dice: «Qualunque valutazione precoce sarà controproducente. Dovrà passare qualche mese per avere dei dati su cui riflettere. Quello della Ztl è l’inizio di un percorso migliorabile e su cui ragionare però bisogna metabolizzarla così com’è per poter ragionare sul suo cambiamento. L’amministrazione è sempre disponibile all’ascolto, ma prima aspettiamo che le navette funzionino e che tutto vada a regime».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]