All’interno del cartellone di BAM – Biennale Arcipelago Mediterraneo, venerdì 24 e sabato 25 - dalle ore 20 alle 24 - saranno aperti al pubblico dieci beni culturali della città. Con visite guidate, installazioni di luce e architettura sonore
Weekend d’arte e cultura con Le Vie dei Tesori Biglietto da 1 euro per accedere ai monumenti
Non solo arte contemporanea in questi giorni a Palermo: il cartellone di BAM – Biennale Arcipelago Mediterraneo propone iniziative legate alla scoperta e alla valorizzazione del patrimonio architettonico cittadino. In collaborazione con Le Vie dei Tesori, i prossimi due weekend saranno aperti in notturna dieci siti monumentali della città: con visite guidate, installazioni di luce e architettura sonore.
Si parte venerdì 24 e sabato 25 febbraio, dalle ore 20 alle 24, alla scoperta di monumenti e beni culturali a cui sarà possibile accedere acquistando il ticket simbolico di 1 euro. Scopo dell’iniziativa è raccogliere fondi per finanziare il restauro di uno dei monumenti aperti durante i due weekend, che potrà essere votato dagli stessi visitatori sul sito www.leviedeitesori.com.
I tesori aperti al pubblico – e a cui si accederà attraverso porte di luce, installazioni curate da Sinergie Group e create da Luca Pulvirenti – saranno: l’oratorio di San Lorenzo, in cui è attualmente esposta la Natività realizzata da Daniele Franzella ispirata alla tela trafugata del Caravaggio e dove si potrà anche assistere, alle ore 20, a Orient/Occident, il live di Alessandrio Librio ispirato all’incontro di sonorità multiculturali; la cinquecentesca chiesa di San Giovanni dei Napoletani in Corso Vittorio Emanuele, in cui si possono ammirare gli stucchi di Procopio Serpotta; la chiesa di San Giorgio dei Genovesi, in cui è sepolta la pittrice Sofonisba Anguissola; la Biblioteca Comunale a Casa Professa; la chiesa del Piliere, che richiama la spagnola Madonna del Pilar (aperta soltanto sabato); l’Archivio Storico Comunale di Via Maqueda, sorto su una sinagoga ebraica; la barocca chiesa del SS. Salvatore, dai cui tetti si può ammirare la vista della città di notte; il conservatorio Vincenzo Bellini, custode da 400 anni della complessa identità musicale della città; il Museo delle Marionette Antonio Pasqualino, in cui sono custodite collezioni di opere del Sud del mondo; Palazzo Bonocore, dove è attualmente in corso la mostra Divino Amore. Sarà anche visitabile, ma fuori percorso, l’oratorio di San Mercurio con Sacrosanctum, la collettiva di sedici artisti che hanno realizzato le proprie opere ispirandosi al tema del sacro.