Una manifestazione, per chiedere legalità e trasparenza nella gestione del canile comunale, è stata promossa dal comitato “Esistono i diritti”, che ha organizzato un sit-in davanti Palazzo delle Aquile, sede del Municipio, a Palermo. Tra i partecipanti anche il capogruppo di Idv in consiglio comunale, Filippo Occhipinti. «Iniziative come questa sono importanti – dice Occhipinti – presenterò un’interpellanza urgente perchè il sindaco Orlando dia le dovute risposte e, insieme ad altri consiglieri comunali come Paolo Caracausi di Idv e Fabrizio Ferrara del Pd, chiederemo una seduta straordinaria del consiglio comunale proprio su quanto sta accadendo al canile”. Una nuova manifestazione si terrà lunedì prossimo, alle 9, sempre davanti Palazzo delle Aquile.

Da settimane le associazioni animaliste sono in fermento. In particolare da quanto martedì 11 agosto, l’attività di accalappiamento dei cani era tornata all’associazione Agada di Trabia dopo uno stop al servizio necessario in quanto veniva effettuato, si è scoperto,  senza alcuna convenzione. L’assessore Raimondo ha però successivamente firmato la revoca della direttiva di appena sei giorni prima con cui veniva stabilito lo stop al servizio di trasporto degli amici a quattro zampe fuori dalla città «in attesa di provvedimenti volti al superamento dell’emergenza». Una decisione presa dallo stesso Raimondo, dopo una serie di confronti proprio con le associazioni animaliste. Sul banco degli imputati c’è sempre l’associazione Agada di Trabia contro la quale gli animalisti hanno da tempo puntato il dito, evidenziando “anomalie” nell’affidamento degli animali.