Voci dell’assemblea: professori e ricercatori a confronto

Un’assemblea lunga e sostenuta, un incontro che ha visto la partecipazione di docenti, studenti, ricercatori, borsisti, precari e chi più ne ha più ne metta. Tutti presenti all’appello nell’Aula Magna di Chimica che per quattro ore è stata scenario di molti interventi accomunati da un’unica questione: tagli sì, tagli no?
“Discutere, confrontarsi, lavorare insieme per il bene dell’università, per il bene dell’Ateneo mantenendo comunque ognuno i propri ruoli” – le parole del Rettore a sciogliere l’assemblea.

Tra i presenti a prendere la parola, il Professore Antonio Lo Giudice, Preside della facoltà di Matematica, Fisica e Scienze Naturali di Catania, parla dell’attuale operato dei più alti organi amministrativi.
“Compito della CRUI è rappresentare e difendere le esigenze dell’Università; del Governo invece prendere decisioni in merito e assumersi le responsabilità delle scelte fatte”.
Sull’assemblea appena trascorsa: “Si è fatto un minimo di chiarezza” – le conclusioni accennate da Lo Giudice – “certamente si può fare di più”.

Maria Merlini, rappresentante del Coordinamento Precari della Ricerca dell’Università di Catania che mette insieme i ricercatori  non strutturati dell’Università di Catania e un nucleo di dottorandi, espone le proprie considerazioni in merito al piano programmatico dell’Ateneo e lo fa a nome del neonato Gruppo Ricercatori Precari di Catania del quale è anche coordinatrice: “Prioritario è iniziare una vera contestazione sui tagli indiscriminati – lamenta ai nostri microfoni la giovane dottoranda – “ridurre la ricerca, limitare il diritto allo studio non può che causare un pericoloso arretramento al già lento sviluppo del nostro paese” .

Non fermare il dialogo, proseguire sulla linea di un costruttivo dibattito: concordano entrambi gli intervistati.

Federica Motta

Recent Posts

Omicidio Celesia, condannato a dodici anni l’imputato minorenne

Condannato a dodici anni di reclusione. Il giudice dell'udienza preliminare (gup) del Tribunale per i…

8 ore ago

A Palermo quasi 200 multe da 50 euro per chi guidava il monopattino elettrico senza casco

A Palermo sono state fatte 195 le multe a chi guidava un monopattino elettrico senza…

8 ore ago

Matteo Messina Denaro e le sue 15 identità. Intanto sono state ridotte le condanne per la sua amante e per il marito

Andrea Bonafede, Giuseppe Giglio e Vito Accardo, ma anche Gaspare Bono, Giuseppe Bono, Renzo Bono…

11 ore ago

Catania, la «regola dei tre giorni» per la restituzione delle auto rubate. Prezzi da 500 a 1500 euro

«La regola dei tre giorni». Era quella applicata dai malviventi, e già nota a chi…

11 ore ago

Catania, pranzo si trasforma in lite tra padre e figlio. Arrestato 58enne per maltrattamenti

Un pranzo in famiglia si è trasformato, a Catania, in una lite tra padre e figlio…

12 ore ago

Petrolchimico di Siracusa, Inail e Inps condannate a riconoscere malattia a un operaio

Il giudice del lavoro del tribunale di Catania ha condannato l'Inail a riconoscere la malattia professionale da…

12 ore ago