Vittoria di misura contro la Vibonese per il Catania Rete di Mazzarani, rossazzurri salgono a 18 punti

Il Catania batte di misura la Vibonese per 1-0 portandosi così a quota 18 punti in classifica. Partita difficile per gli uomini di Pino Rigoli che hanno trovato di fronte un avversario ostico e ben messo in campo. Rivoluzione tra gli undici titolari per il tecnico etneo che decide di affidare le chiavi del centrocampo all’argentino Scoppa, mentre in fase d’attacco prima chance da titolare per il giovane Anastasi supportato da Di Grazia e Russotto.

Primo tempo dai ritmi contenuti per entrambe le squadre, la Vibonese è ben messa in campo e trovare spazi per scardinare la retroguardia calabrese non è affatto semplice. La prima conclusione degna di nota è al 15esimo del primo tempo, dove su calcio piazzato al limite dell’area rossazzurra, la Vibonese sfiora l’incrocio dei pali con la punta Saraniti. Il Catania prova a rispondere qualche minuto più tardi con Russotto che su un lancio in profondità stoppa il pallone, ma la sua conclusione è decisamente fuori misura finendo alta sopra la traversa. I rossazzurri cercano di imbastire la manovra, ma il gioco appare poco fluido e molto farraginoso. Al 31esimo il Catania rischia grosso, su traversone proveniente dalla sinistra, Bastrini anticipa gli avversari colpendo di testa ma il pallone sbatte sulla traversa di Pisseri rischiando l’autogol. La prima frazione di gioco si conclude così tra i fischi del pubblico che non accetta l’atteggiamento troppo remissivo dei giocatori etnei.

Nella ripresa i rossazzurri partono con il piede sull’acceleratore e già al 47esimo, su cross dalla sinistra, Di Cecco anticipa tutti calcia di prima intenzione ma il pallone finisce sul palo, sulla ribattuta la sfera carambola sui piedi di Mazzarani che calcia di seguito in porta colpendo però la traversa. Qualche minuto più tardi è ancora il Catania che prova a far male con Di Grazia che indisturbato calcia dai 20 metri, ma la conclusione è troppo centrale ed il portiere ospite para senza difficoltà.

Al 60esimo altra conclusione pericolosa con Russotto che dal limite dell’area calabrese calcia di destro, ma la sfera si infrange sulla traversa. La Vibonese non sta a guardare e al 65esimo, su cross dall’out di sinistra, Saraniti colpisce di testa e Pisseri respinge, sulla ribattuta Favasuli calcia di prima intenzione, ma il portiere rossazzurro si supera respingendo ancora una volta con grande reattività. Il coach Rigoli decide intanto di effettuare due sostituzioni, Bucolo per un poco incisivo Scoppa cercando di dare manforte a centrocampo e Paolucci per uno stanco Anastasi.

Al 75esimo arriva il gol del vantaggio rossazzurro con Mazzarani che, servito da Di Grazia al limite dell’area calabrese, calcia di destro piazzando il pallone alle spalle del portiere Russo. Poco dopo è proprio l’autore del gol Mazzarani, non al meglio delle condizioni fisiche a dover lasciare il terreno di gioco per Piermarteri. Nel finale il Catania riesce ad amministrare il vantaggio riuscendo a portare in serbo tre punti preziosi per la classifica, nonostante un gioco non particolarmente esaltante.

Catania (4-3-3): Pisseri; Di Cecco, Bergamelli, Bastrini, Djordjevic; Fornito, Scoppa (dal 67′ Bucolo), Mazzarani (dal 79′ Piermarteri); Russotto, Anastasi (dal 71′ Paolucci), Di Grazia. A disp. Martinez, De Rossi, Nava, De Santis, Parisi, Silva, Bucolo, Piermarteri, Piscitella, Paolucci, Calil, Barisic. All. Pino Rigoli.

Vibonese (4-4-1-1): Russo; Usai, Manzo, Sabato, Paparusso, Chiavazzo (dall’85’ Di Curzio), Legras, Giuffrida, Yabre (dal 78′ Leonetti), Favasuli; Saraniti. A disp. Cetrangolo, Mengoni, Lettieri, Tindo, Surace, Di Curzio, Leonetti. All. Massimo Costantino.

Arbitro: Lorenzo Bertani di Pisa
Marcatori: 75′ Mazzarani
Ammoniti: Paparusso (V); Djordjevic, Di Cecco (C); Favasuli (V); Mazzarani (C).


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