La Guardia di finanza ha scoperto che queste persone non avevano mai lavorato per conto dell'impresa. Diecimila giornate di lavoro inesistenti: una finzione andata avanti per tre anni. Emersa anche una complessiva evasione fiscale da 1,5 milioni. Sequestrati beni, mezzi e conti in banca
Vittoria, azienda agricola truffa Inps per 1,3 milioni Avrebbe dichiarato 154 false assunzioni di migranti
All’Inps l’azienda aveva dichiarato di aver assunto 154 migranti per la raccolta di prodotti agricoli in fondi agricoli di Vittoria. In realtà la Guardia di finanza ha scoperto che queste persone non avevano mai lavorato per conto di quell’impresa. Diecimila giornate di lavoro inesistenti: una truffa ai danni dell’Inps andata avanti per tre anni, dal 2011 al 2014, e stimata in 1 milione e 300mila euro.
L’indagine scaturisce da una verifica fiscale condotta dai finanzieri del nucleo polizia tributaria di Ragusa nei confronti di un’impresa agricola di Vittoria, che ha consentito di far emergere una complessiva evasione fiscale che ammonterebbe a oltre 1,5 milioni di euro. A cui aggiungere il danno alle casse dell’Inps. I responsabili della società avrebbero percepito le indennità previdenziali ed assistenziali non spettanti. I 154 lavoratori che risultavano assunti a tempo determinato non esistevano.
È scattata quindi la denuncia per truffa aggravata per i titolari dell’impresa e – su disposizione della sostituta procuratrice di Ragusa, Valentina Botti – un sequestro di beni equivalente alla somma che sarebbe stata sottratta all’Inps: 1 milione e 300mila euro. In particolare, il gip Andrea Reale ha disposto il sequestro di 17 unità immobiliari, due ettari di terreni coltivati, un lotto di terreno edificabile, tre partecipazioni societarie, dieci autoveicoli e motoveicoli, e disponibilità finanziarie depositate in alcune banche.