La giovane di 23 anni era in vacanza. In piazza Caracciolo era sta prima derisa dal branco, poi accerchiata e palpeggiata. A incastrare i tre ragazzini le immagini di videosorveglianza della zona e il riconoscimento fotografico da parte della vittima
Violenza sessuale su turista, fermati tre minorenni L’episodio era avvenuto in Vucciria il 15 settembre
Individuati dalla polizia di Stato i responsabili, tutti minorenni palermitani, di una violenza sessuale commessa alla Vucciria lo scorso 15 settembre, ai danni di una turista tedesca di 23 anni, che si trovava in vacanza nel capoluogo. A svolgere le indagini i poliziotti del commissariato Centro. I tre, due 17enni e un 15enne, in esecuzione di un’ordinanza del tribunale per i minorenni, sono stati sottoposti alla misura cautelare del collocamento in comunità.
Le prime ore della mattina di quella domenica, la vittima stava attraversando piazza Caracciolo, per raggiungere la via Roma, quando è stata adocchiata dal branco, che l’ha richiamata e derisa con frasi e gesti volgari. La ragazza ha accelerato il passo e quando stava per salire le scale che l’avrebbero condotta in via Roma, è stata raggiunta, accerchiata e palpeggiata. Successivamente è riuscita a divincolarsi ed è fuggita in via Roma, rientrando nella struttura presso cui era ospite, dove ha chiesto e ottenuto aiuto dal titolare, che ha immediatamente allertato i soccorsi.
Gli agenti, sin da subito, hanno setacciato un territorio complesso, alla ricerca di ogni particolare che potesse convergere sull’identità dei componenti del gruppo di giovanissimi, autori della spregevole condotta. A incastrare i tre minorenni che risiedono nella zona della Vucciria, una lunga serie di elementi convergenti tra cui, in prima battuta, la visione delle immagini di alcuni esercizi commerciali della zona che avevano immortalato l’aggressione, riprendendo fattezze e abbigliamento degli autori, la registrazione del passaggio dei minorenni in gruppo in piazza Caracciolo in orario compatibile a quello dell’aggressione, nonché il riconoscimento fotografico da parte della vittima.