«L’obiettivo è creare un nuovo Distretto del cibo in Sicilia, che parta proprio da Pachino». La notizia viene da Fabrizio Velocci, responsabile dell’ufficio finanza agevolata agroalimentare e pesca di Agri Rete Service, che ha annunciato il progetto durante l’evento La filiera del vino e del cibo, ieri nel Comune del Siracusano. Dal pomodoro di Pachino […]
Dal vino al pomodoro, la filiera delle eccellenze: «Creare un nuovo Distretto del cibo che parta da Pachino»
«L’obiettivo è creare un nuovo Distretto del cibo in Sicilia, che parta proprio da Pachino». La notizia viene da Fabrizio Velocci, responsabile dell’ufficio finanza agevolata agroalimentare e pesca di Agri Rete Service, che ha annunciato il progetto durante l’evento La filiera del vino e del cibo, ieri nel Comune del Siracusano. Dal pomodoro di Pachino Igp al vino Nero d’Avola, passando per il pesce azzurro e il tonno rosso, a sedere al tavolo sono stati i principali animatori della diffusione di alcune eccellenze siciliane, insieme a rappresentanti del mondo delle banche, delle istituzioni e della cooperazione. Tutti settori coinvolti nell’esportazione dei prodotti dell’Isola verso nuovi e lontani mercati. A introdurre i lavori, Walter Guarrasi, presidente di Vivi Vinum Pachino – che opera mettendo in rete cantine, imprese, scuole, associazioni e professionisti del settore – e Maurizio Campo, presidente della cooperativa di comunità Le Terre di Ebe. A rappresentare il Consorzio IGP Pomodoro di Pachino è stato l’agronomo Sebastiano Barone.
A essere discusse sono state strategie e risorse comuni, ma con un taglio pratico che ha permesso di introdurre anche strumenti e percorsi di business e marketing, pensati per ampliare le possibilità delle realtà locali produttrici di piccoli volumi di eccellenza, ma che ambiscono ad esportare in altri Paesi, forti dell’interesse per il made in Italy. A portare ognuno la propria conoscenza sono stati il sindaco del Comune di Pachino Giuseppe Gambuzza, il presidente Federcasse Sicilia e presidente di BCC Pachino Concetto Costa, il presidente di Confcooperative Sicilia (sede di Siracusa) Alessandro Schembari, il segretario generale Confcooperative Sicilia Luciano Ventura, il dirigente dell’Ispettorato provinciale Agricoltura di Siracusa Francesco Azzaro e l’assessore all’Agricoltura del Comune di Pachino Salvatore Lentinello.