La vicenda riguarda il decesso di Giovanna Mesia, pensionata di 68 anni, dopo due mesi dall'intervento per una frattura alla tibia con innesto di una placca il giorno dell'Epifania di due anni fa
Villa Sofia, paziente morta per setticemia Rinviati a giudizio Tutino e quattro medici
Il chirurgo Matteo Tutino è stato rinviato a giudizio per la morte di una paziente operata a Villa Sofia. L’accusa per il gup Marco Gaeta è di omicidio colposo e il processo comincerà il 18 gennaio davanti alla seconda sezione del tribunale monocratico di Palermo. A giudizio anche i chirurghi plastici Giuseppe Lo Baido e Daniela Bagnasco, Massimiliano Mosca, ortopedico, e Francesco Mazzola, chirurgo plastico.
Assolto con formula piena, invece, il chirurgo ortopedico Claudio Castellano, assistito dall’avvocato Claudia Garbo. La vicenda riguarda la morte per setticemia di Giovanna Mesia, pensionata di 68 anni, dopo due mesi dall’intervento per una frattura alla tibia con innesto di una placca. La donna, dopo l’operazione in ortopedia, fu poi ricoverata di nuovo in ospedale nel reparto di chirurgia plastica per un altro intervento. L’anziana morì il giorno dell’Epifania del 2015.