Via Sant’Agata, rimossa l’opera dell’artista C215 «Volto Majorana sostituito dagli operai dell’Enel»

Era uno dei regali alla città di Catania da parte dello street artist francese C215. Ma il volto del fisico etneo Ettore Majorana non ha resistito a lungo sulla porta di una centralina elettrica dell’Enel, in via Sant’Agata. Il pannello è stato sostituito, o riverniciato, in questi giorni e adesso, al posto del dipinto del creativo di fama internazionale (il suo nome vero è Christian Guémy) c’è una porta che pare nuova di zecca. Lucida e pulitissima, ma senza opere d’arte. «Forse anche questo gesto inconsapevole è un guizzo?», si domanda ironicamente Matteo Iannitti, leader del movimento Catania bene comune, che questa mattina ha pubblicato su Facebook le immagini del lavoro di Guémy accostato a quello degli operai dell’azienda elettrica.

«Quei pannelli, che speriamo in realtà siano stati sostituiti e che oggi siano chissà dove depositati come roba vecchia – sostiene Iannitti – andrebbero recuperati e restituiti alla città. Non a uno dei suoi musei ma a uno dei suoi vicoli, a una delle sue piazze». Un invito rivolto non solo all’Enel, ma anche all’assessore alla Bellezza Orazio Licandro. Proprio Licandro, intervistato da MeridioNews sulle opere d’arte di Guémy e non solo, aveva detto: «Staccarle per metterle altrove può essere una violenza. Certe immagini hanno una destinazione precisa e bisognerebbe rispettarle». Il viso dello scienziato etneo, però, di rispetto sembra non averne avuto abbastanza.

Sui muri di Catania di lavori firmati C215 a febbraio ne erano stati contati quattro. Il primo a essere vandalizzato era stato un ritratto di Sant’Agata in piazza Stesicoro, sfregiato con la vernice blu proprio la notte della veglia agatina. Adesso è sparito l’annuncio della serie Chi l’ha visto? dedicato alla scomparsa di Majorana. Ne è rimasto uno uguale alla scalinata Alessi. E, poco distante, resiste finora l’ultimo dei lavori del noto street artist: il bacio tra due anziani ancora innamorati che scalda il cuore dei catanesi in via Alessi.


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