Sabato mattina trovare un parcheggio nei pressi di piazzale Giotto – che si estende su via Antonio De Saliba, la strada che collega via Galileo Galilei a viale Regione Siciliana – è una vera e propria impresa, complice il mercatino settimanale che occupa buona parte delle aree in cui normalmente si può lasciare l’auto e il via vai di avventori che dura fino al primo pomeriggio. Capita così che qualcuno decida di cimentarsi in parcheggi creativi, spesso poco curante dei problemi che può arrecare alle altre automobili in sosta. 

Ecco dunque arrivare la singolare vendetta messa a punto probabilmente da qualche residente scocciato dal dovere costantemente penare per potere uscire di casa o essere costretto a lunghe sessioni di clacson che, la mattina di un giorno di riposo come il sabato, appunto, di sicuro non lo rendono popolare al vicinato. Succede in via Raffaello Sanzio, nei pressi del piazzale. Un cartello, stampato al computer, con su la scritta «Parcheggio così perché sono uno stronzo», finisce attaccato con dello scotch per imballaggi sul vetro posteriore dell’auto del malcapitato pirata del posteggio. Che di sicuro al suo rientro avrà una spiacevole sorpresa.