Ha fatto bella mostra di sé nella rinnovata piazza etnea solo per quindici giorni una delle più antiche locomotive a vapore a prestare servizio per la Ferrovia Circumetnea. E adesso nel progetto della cioccolateria C&G rimane un vuoto. «Per ora metteremo un'area per bambini, ma non escludiamo che ritorni un altro mezzo, magari più nuovo» spiega il progettista dello spazio Rosario Mignemi. Che, ironico, imputa la rimozione dello storico locomotore al «troppo amore per il mezzo da parte dei dipendenti Fce»
Via la locomotiva Mascali da piazza Lincoln L’architetto: «Speriamo in un ripensamento»
È durata appena due settimane la permanenza della locomotiva Mascali nella rinnovata piazza Lincoln. Si tratta di un rarissimo modello a vapore datato 1895, di proprietà della Fce, la Ferrovia circumetnea, e ancora potenzialmente funzionante. Adesso al suo posto ci sono solo i binari vuoti, lasciati visibili per scelta progettuale dalla cioccolateria C&G, l’azienda privata che si è aggiudicata i lavori con un bando di sponsorizzazione promosso dal Comune di Catania. E sulla quale sono piovute molte critiche, compresa quelle sul posizionamento della locomotiva, arrivate dal Cobas Pubblico impiego e fatta propria dall’azienda di trasporti. La locomotiva, infatti, sarebbe stata tolta per salvaguardarla da «ruggine e graffitari».
«Hanno dimostrato grande amore per la Mascali, ma un amore egoistico», dichiara sul caso Rosario Mignemi, l’architetto che ha pensato la nuova piazza Lincoln. «Personalmente sono dispiaciuto, la locomotiva è bellissima e dovrebbe essere esposta in un museo. Ma era meglio tenerla qui che a Bronte in un deposito», si rammarica il progettista. Adesso nell’area «appositamente progettata per la locomotiva» verrà creata una recinzione con all’interno uno spazio dedicato ai bambini.
Non si tratta di una decisione particolarmente onerosa per la società che ha ristrutturato la zona – «piazzare la locomotiva, con le luci e la targa, è stata una operazione da qualche centinaia di euro», spiega l’architetto – ma «la scelta di esporre la Mascali è stata fatta fin dal primo momento del progetto e ci ha vincolato nella scelta della pavimentazione». Per il futuro, quindi, si augura che «la Fce dia un altro mezzo in sostituzione».
Sulle tante critiche arrivate al progetto in queste settimane, Mignemi commenta che «quando costruttive, sono il pane della crescita, quindi ben vengano», e al vuoto lasciato dalla Mascali ovvierà spostando le altalene e gli altri giochi già installati «in un punto più sicuro». «Sapevamo già da alcuni giorni che la Mascali sarebbe rimasta per poco, ma ci sono altre locomotive potenzialmente funzionanti» afferma Mignemi. Che propone di far partire da qui «una manifestazione dedicata alla ferrovia: i binari sono sfruttabili, senza creare danni alla piazza e pericoli».