Una telefonata arrivata al 113 alle sette di domenica mattina ha allertato gli uomini della polizia che, arrivati nei pressi di piazza Borsellino, hanno notato un giovane che «gridava e gesticolava in maniera sconnessa». Appena hanno provato ad avvicinarsi, però, lui è salito su un palo fino a quasi otto metri di altezza
Via Dusmet, insulta passanti e minaccia il suicidio Uomo urla e si arrampica sugli Archi della Marina
Prima «molestava e inveiva contro i passanti», poi «si è arrampicato su un palo, raggiungendo il muro degli Archi della Marina a un’altezza di circa sette, otto metri, cominciando a camminare sui binari ferroviari». È successo domenica intorno alle sette del mattino. Protagonista del fatto un uomo «in stato di alterazione psico-fisica» che ha movimentato le prime ore della giornata del 26 giugno. Una telefonata al 113 ha allertato gli uomini della polizia che, arrivati in via Dusmet, hanno notato un giovane che «gridava e gesticolava in maniera sconnessa».
Quando gli agenti hanno provato ad avvicinarsi per procedere a un controllo, lui è saltato su un palo e ci è salito per quasi una decina di metri. Fino a riuscire a spostarsi sui binari ferroviari. «Presumibilmente per l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti», scrive la questura, il giovane è corso verso un muretto e ha iniziato a sporgersi nel vuoto, minacciando di buttarsi giù nel caso in cui qualcuno si fosse avvicinato. «Improvvisamente – continua la polizia – probabilmente ancora in preda a una crisi, ha iniziato a correre lungo un muro di cinta senza barriere di sicurezza, che dava a strapiombo sulla strada». Ad aggiungere pericolo alla situazione, il rischio del passaggio del treno sui binari. Motivo per il quale la polizia ferroviaria ha ricevuto mandato di interrompere il transito ferroviario.
Sul posto, intanto, è arrivata un‘ambulanza del 118 e una squadra dei vigili del fuoco. Tutto inutile, però, perché l’uomo ha continuato a minacciare di buttarsi. A risolvere la faccenda è intervenuta un’altra pattuglia di polizia che ha deciso di intervenire passando da piazza dei Martiri. «Percorrendo circa un chilometro a piedi tra grosse pietre», continua il racconto delle forze dell’ordine, gli agenti sono riusciti a raggiungere il ragazzo. Ma si sono fatti scoprire prima di poterlo afferrare. Così l’uomo è sceso dal muretto e ha preso da terra un grosso sasso per continuare con le sue minacce, ma in quel frangente gli agenti gli si sono buttati addosso e lo hanno bloccato. È servita un’autoscala dei vigili del fuoco per riportarlo a terra, dove è stato soccorso da un’ambulanza per essere trasportato in ospedale.