Usura e tentata estorsione aggravata. Sono questi i reati commessi in danno di un imprenditore siracusano per cui i carabinieri hanno arrestato un 57enne operatore ecologico di Priolo Gargallo, in provincia di Siracusa. Stando a quanto è stato ricostruito nel corso delle indagini, la vittima per un prestito di 6000 euro ricevuto avrebbe corrisposto al 57enne 40mila euro con versamenti mensili di 1200 euro. Un tasso di interesse che avrebbe raggiunto il 20 per cento mensile.
Una cifra che, secondo quanto emerso dalle investigazioni, sarebbe stato calcolato non solo sulla quota capitale ma anche sugli interessi usurai non corrisposti. L’arrestato, inoltre, avrebbe minacciato l’imprenditore vittima e i suoi familiari. Nel corso delle perquisizioni, nell’abitazione dell’arrestato sono stati trovati oltre 5600 euro in contanti e 13mila euro in assegni. Dopo le formalità di rito, come disposto dall’autorità giudiziaria, l’uomo è stato portato nella casa circondariale Cavadonna di Siracusa.
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