La rassegna, che giunge alla quarta edizione, si svolgerà dal primo giugno al primo settembre e sarà dedicata al signore degli abissi. Assessore Tusa: «Non potevamo non ricordare uno dei frequentatori più importanti dell'isoletta». Tra le novità di quest'anno pure un premio fotografico, anche questo dedicato all'apneista siracusano
Ustica Villaggio Letterario nel segno di Enzo Maiorca La figlia: «Tra lui e l’isola c’era un legame molto forte»
L’isola di Circe dalle acque cristalline e incontaminate, a pochi chilometri dalla costa palermitana, ospiterà dall’ 1 giugno all’1 settembre 2018 la quarta edizione di Ustica Villaggio Letterario, nella tradizionale cornice di Punta Spalmatore. Quest’anno la rassegna, presentata nel tardo pomeriggio di mercoledì a Palazzo Riso, sarà dedicata al signore degli abissi: Enzo Maiorca.
«Ustica non poteva non ricordare uno dei suoi frequentatori più importanti – dichiara l’assessore regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana, Sebastiano Tusa -. Enzo Maiorca è per me un maestro di vita marina, non solo per le imprese sportive, ma per il suo modo di amare e conoscere il mare. Tante le battaglie da lui condotte: il mare pulito, le coste non cementificate, lo stop alle trivelle».
Un’iniziativa in grado di coniugare divertimento e cultura, presentando eventi che spaziano dal cabaret all’approfondimento scientifico, dalla letteratura alla moda e le arti. Centosessanta gli eventi in un calendario ricco che vede il mare protagonista assoluto. Fra le novità della quarta edizione, il primo Trofeo Enzo Maiorca, un concorso fotografico subacqueo a premi, ideato dalla event manager della manifestazione Anna Russolillo e da Alfonso Santoro. Il 18 giugno verrà, poi, inaugurata la mostra fotografica Enzo Maiorca. Un tuffo nei ricordi tra foto e giornali, in onore dell’indimenticabile apneista siracusano, scomparso nel novembre del 2016.
«Papà sarebbe contento, un legame forte lo univa ad Ustica – racconta la figlia di Enzo Maiorca, Patrizia -. Iniziò a frequentare i suoi mari quando l’area costiera siracusana, per colpa del polo petrolchimico, iniziò a perdere la sua integrità e trasparenza. Lì io feci la mia prima immersione, avevo tre anni. Mamma e papà stavano provando alcune maschere, mi presero per mano e andammo insieme un metro sott’acqua».
L’inaugurazione è in programma sabato 2 giugno alle 18,30 con la presentazione del cartellone di eventi.
Tre mesi ricchi di appuntamenti sopra e sott’acqua, tra escursioni, trekking, snorkeling e diving in quella che fu la prima area marina protetta in Italia. E ancora incontri, rassegne, corsi sulla vita, l’ambiente e la biologia marina, la geologia delle coste, il cinema subacqueo. «Racconteremo il pianeta liquido da diversi punti di vista – afferma Alessandra De Caro, dirigente della Sovraintendenza del Mare -, il programma è intrigante, tutto quello che c’è scritto da giugno diventerà realtà»
Dal 7 luglio Onde da Mare: quattro giorni dedicati alla musica, alla poesia e ai canti. Tra i tanti musicisti che si alterneranno nell’anfiteatro del Punta Spalmatore di Ustica il clarinettista e sassofonista siracusano Luigi Zimmitti e il fisarmonicista palermitano di origini arbereshe, Pierpaolo Petta. Dal 14 luglio al 30 agosto Gianni Nanfa, Sergio Vespertino Antonio Pandolfo e Ernesto Maria Ponte saranno a turno i protagonisti della kermesse di dieci spettacoli dal titolo Teatro Comico Riflessivo, ideata da Vespertino. Cabaret e illusionismo estremo con Illusion Danger Show a cura di Christian Carapezza. Dal 19 al 26 luglio avrà luogo anche il Musica Manent Festival, giunto alla seconda edizione, che vedrà esibirsi musicisti di fama nazionale ed internazionale.
Tanti gli eventi che guideranno lo sguardo dei visitatori dall’ingiù all’insù: astronomia, archeologia, geologia, vulcanologia. Sport, moda, relax, benessere e palestra per la mente. Numerosi gli incontri di letteratura contemporanea, cultura contadina e i racconti di leggende dall’isola. «Quando abbiamo iniziato non potevamo immaginare di arrivare ad una mole tale di eventi in programma – racconta Lucia Vincenti, scrittrice e co-ideatrice del festival -. Quest’anno abbiamo puntato sulla diversificazione, è un’edizione speciale dedicata ad un grande uomo, non soltanto un subacqueo».
Organizzata dalle associazioni Lunaria A2 Onlus e Villaggio Letterario, la manifestazione comprende tra i corsi quelli di apnea, vulcanologia, archeoastronomia e scultura, quest’ultimo a cura dell’artista Giacomo Rizzo. «Ci sono dei luoghi sulla terra che esprimono un talento particolare – spiega infine Franco Foresta Martin, geologo, giornalista scientifico e direttore del Laboratorio-Museo di Scienze della terra Isola di Ustica -. Le forze della natura manipolano la materia e ne fanno opere d’arte. Con i suoi basalti colonnari, i depositi di ceneri e i cuscini di lava, Ustica è uno di questi; già nel neolitico alcuni uomini furono in grado di apprezzarla. E ottomila anni fa sorse il primo villaggio preistorico nell’isoletta».