Una settimana di libertà prima di finire nel mirino di una pistola. Salvatore Gangi, 29 anni, uscito dal carcere il 3 agosto, con diversi precedenti penali alle spalle, in particolare per reati connessi al mondo degli stupefacenti, è stato ferito ieri sera mentre si trovava nel quartiere Librino, lungo il viale Castagnola. Il fatto è avvenuto intorno alle 20, con la vittima che è stata trasportata al Pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele di via Plebiscito. 

Il 29enne era alla guida di un mezzo a due ruote. Anche suo padre viaggiava con lui, seduto dietro. A un tratto, due scooter con a bordo almeno quattro persone lo hanno affiancato, costringendolo a fermarsi. A quel punto i componenti del gruppo di fuoco sono scesi giù dai mezzi e hanno sparato. I colpi di pistola sarebbero stati quattro o cinque. Due dei quali hanno colpito Gangi su entrambe le gambe. Il padre invece sarebbe rimasto completamente illeso. 

Le condizioni del ferito – che non sarebbe in pericolo di vita – non desterebbero particolari preoccupazioni. Bisognerà però capire chi abbia sparato e perché. Dietro i colpi di pistola potrebbe esserci un chiaro avvertimento. Secondo quanto appreso da MeridioNews, non è escluso che l’accaduto abbia a che fare con gli equilibri – delicati, mutevoli – di ambienti che hanno a che fare con lo spaccio di droga. Al lavoro, per ricostruire i dettagli della sparatoria, ci sono i carabinieri della compagnia di Fontanarossa.