Saranno 400 gli artisti siciliani che si esibiranno 'gratuitamente, per protesta', davanti a palazzo dei normanni a palermo, in occasione della ripresa dei lavori dell'ars. Sono musicisti dell'orchestra sinfonica siciliana; del bellini di catania; del vittorio emanuele di messina. Un'ottantina saranno coristi del teatro massimo, di palermo. 'suoneranno - informa la cisl - per ricordare a tutti che far morire i teatri equivale a infliggere un grave colpo all'economia oltre che alla cultura di una terra'.
Una sinfonia contro la finanziaria davanti l’Ars
Saranno 400 gli artisti siciliani che si esibiranno ‘gratuitamente, per protesta’, davanti a Palazzo dei Normanni a Palermo, in occasione della ripresa dei lavori dell’Ars. Sono musicisti dell’Orchestra sinfonica siciliana; del Bellini di Catania; del Vittorio Emanuele di Messina. Un’ottantina saranno coristi del Teatro Massimo, di Palermo. ‘Suoneranno – informa la Cisl – per ricordare a tutti che far morire i teatri equivale a infliggere un grave colpo all’economia oltre che alla cultura di una terra’.
La protesta e’ stata decisa dai sindacati di categoria per denunciare la grave crisi che s’e’ abbattuta in Sicilia su orchestre e istituzioni culturali. ‘Causa scatenante’, sottolineano Cisl e Fistel, la federazione cislina del settore, e’ stato ‘il taglio del 30% delle risorse per le attivita’, stabilito dalla Finanziaria regionale varata pochi giorni fa.