Le condizioni di salute del piccolo sono state giudicate buone dai medici. Nei prossimi giorni lascerà l'ospedale Giovanni Paolo II, dove finora è stato accudito da tutto il personale sanitario
Una casa per il neonato che era nel cassonetto Trovati i genitori adottivi e presto sarà dimesso
Buone notizie per il neonato abbandonato e ritrovato in un cassonetto a Ragusa, che in meno di 20 giorni avrà una famiglia adottiva. Ad accorgersi del piccolo era stato un uomo che stava portando a spasso il proprio cane e che aveva immediatamente allertato i soccorsi che lo hanno trasportato presso l’ospedale Giovanni Paolo II.
Era lo scorso 5 novembre quando un passante che stava percorrendo via Saragat, sentendo strani rumori, si è ritrovato di fronte a qualcosa di inaspettato. Il neonato era ancora sporco di sangue e col cordone ombelicale attaccato. Avvolto in una coperta, si trovava dentro un sacchetto di plastica. Superato lo choc iniziale, l’uomo ha allertato i soccorsi che hanno trasportato il piccolo in ospedale. Una volta lì i medici hanno valutato le condizioni del piccolo e, anche se perfettamente sano, hanno comunque optato per un ricovero preventivo in terapia intensiva neonatale. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti di polizia che hanno avviato un’indagine per risalire all’identità della madre.
La storia ha commosso l’intera comunità, tant’è che il Comune di Ragusa ha aperto un conto corrente a lui intestato sul quale in poche ore sono arrivate tante donazioni e che gli sarà accessibile quando diventerà maggiorenne. L’annuncio dell’affidamento è arrivato dagli stessi medici dell’ospedale Giovanni Paolo II. Tutte le indagini sanitarie sono andate a buon fine e adesso è pronto per essere dimesso. E, al massimo fra due giorni, il piccolo avrà una mamma e un papà.