Un laboratorio per liberare corpo e voce

La prossima settimana per una durata di dieci giorni, voluto dal gruppo Improvvisazione a delinquere, si svolgerà un laboratorio intensivo che mira allo sviluppo e al potenziamento di corpo e voce tenuto dal grande Mamadou Dioume.

Per chi non lo conoscesse già, Dioume è un attore, regista e pedagogo di fama mondiale. Diplomato presso  la Scuola Nazionale delle Arti in Senegal gode della stima e della fiducia del maestro Peter Brook che, dopo averlo notato in uno spettacolo, lo ha voluto a tutti i costi nel “Mahabharata” nel ruolo di Bhima, il figlio del vento che ha interpretato in tutto il mondo in più lingue, oltre che nella versione cinematografica.
 
Lo stage si propone di esplorare il corpo e la voce di ogni persona e di elaborare un differente approccio al testo teatrale. Tenendo conto della poetica degli autori si cercheranno quegli impulsi che si celano dietro alla parola e si proverà ad elaborare il percorso che dalla parola porta alla battuta drammatica. Il corpo, concepito come uno strumento da accordare, verrà esplorato in tutte le sue potenzialità, la voce e la respirazione verranno intensamente esercitate per portare l’individuo ad essere “centrato”.
 
Gli organizzatori lo definiscono “un vero e proprio iter iniziatico, un viaggio nell’anima, un lavoro intenso sia fisico che emozionale”. Un’occasione per tutti: a chi già pratica teatro, per perfezionare ed ampliare le proprie conoscenze e a chi invece è digiuno di quest’arte, per ampliare le proprie percezioni e venire a contatto con parti nascoste di sé attraverso una delle più antiche e nobili arti dell’uomo.
 
Le iscrizioni sono aperte a tutti: attori e non, registi, cantanti, danzatori e chiunque altro voglia prendere confidenza con il proprio corpo e la propria voce, acquisendone piena consapevolezza.  Il laboratorio prevede l’utilizzo di diverse discipline di lavoro teatrali quali, improvvisazione, lavoro con il corpo e la voce, interpretazione del testo, esercizi di presenza scenica ed altro. Si studieranno inoltre: la messa in scena, lo spazio e la relazione tra gli attori.
 
Il corso è però a numero chiuso, quindi occorre prenotarsi al più presto ai numeri 328.4254497, 339.5864473, 347.2636218 e 095.530761. Il  costo e’ di 300,00 euro, di cui un acconto di150,00 alla prenotazione ed il saldo da versare il primo giorno di lezione.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]