Un c@ppuccino per un Pc

Il progetto promosso dal governo partirà l’1 febbraio 2006 e darà l’opportunità agli studenti universitari residenti in Italia di acquistare un Pc portatile al prezzo di un cappuccino al giorno. L’acquisto del computer sarà possibile grazie al prestito garantito dallo Stato che i soggetti finanziatori erogheranno, per un massimo di 1200 € a studente. I soggetti finanziatori sono banche che aderiscono all’offerta, una fra tutte in questo momento, Banca Intesa. Chi beneficia già di borse di studio o esoneri dal pagamento delle tasse avrà la possibilità di richiedere anche 200 € di contributo governativo; a coloro i quali occorrerà questo contributo sarà riservato un prestito massimo di 1000 € per il Pc. Gli studenti colmeranno il loro debito con la media di 1 € al giorno. Sia le università pubbliche che quelle private, purché legalmente riconosciute, potranno aderire al progetto.

 

Per poter partecipare all’iniziativa, lo studente prima di tutto dovrà richiedere il suo codice PIN, se non ne è in possesso, presso la segreteria amministrativa della propria università, che lo autorizzerà a chiedere il prestito e l’attestazione all’eventuale bonus di 200 € del Governo. Secondariamente lo studente dovrà recarsi presso i rivenditori che hanno aderito alla promozione, tramite un elenco riportato sull’apposito sito: http://www.uncappuccinoperunpc.it/, all’interno del quale sono presenti tutte le altre informazioni. Dal rivenditore, lo studente dovrà mostrare il proprio PIN, il Codice Fiscale e un documento di riconoscimento, per poter scegliere infine il computer desiderato. Solo dopo verrà fatto un preventivo dello stesso, del quale lo studente dovrà prendere nota, in particolare dovrà fare attenzione alla parte economica, nella quale si specificherà il prezzo complessivo del portatile, la somma che verrà finanziata e la differenza che sarà a carico dello studente richiedente. A questo punto, si è liberi di scegliere se accettare o meno il preventivo in tutte le condizioni; nel caso in cui si accetti, il rivenditore stamperà il preventivo e lo firmerà. Lo studente, a quel punto, dovrà recarsi presso uno degli enti erogatori del prestito che stabilirà le modalità dello stesso e effettuerà un bonifico al rivenditore, rilasciando un modulo allo studente che testimoni l’effettivo pagamento.

 

Dopodiché lo studente potrà ritirare il computer scelto, pagando l’eventuale differenza tra il prestito e il costo reale dell’oggetto. L’offerta in questione è estesa anche agli studenti di secondo livello, cioè coloro i quali hanno già superato la laurea breve e hanno intrapreso la specializzazione, purché siano all’interno delle università legalmente riconosciute. Poiché i finanziamenti garantiti saranno erogati in ordine cronologico rispetto alle richieste, è chiaro come sia sconveniente aspettare troppo prima di presentare la domanda.

 

Il progetto è ancora in fase di elaborazione, pertanto per assicurarsi delle modalità di partecipazione è consigliato aggiornarsi sempre, tramite:

 

il sito

http://www.uncappuccinoperunpc.it

 

o l’apposita e-mail.

uncappuccinoperunpc@governo.it


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