Il delitto è avvenuto questa notte intorno alle 4 a Spadafora, nel Messinese. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, il figlio avrebbe aggredito il 59enne colpendolo con alcuni fendenti mentre dormiva. Il movente sarebbero dissidi familiari
Un 20enne ha ucciso il padre nel sonno a coltellate Giovane arrestato per omicidio, in corso le indagini
Un 20enne ha ucciso il padre di 59 anni – P.M. – accoltellandolo mentre l’uomo dormiva nel suo letto nella loro casa di Spadafora, nel Messinese. Il delitto è avvenuto nella notte, intorno alle 4. Il figlio – G.M. – è già stato arrestato per omicidio. Il movente pare sia da ricondurre a dissidi familiari.
Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, il giovane avrebbe aggredito il padre nel sonno colpendolo con alcuni fendenti. La vittima avrebbe provato a difendersi cominciando una colluttazione con il figlio prima di cadere a terra.
Sul posto, oltre ai carabinieri – intervenuti dopo una chiamata al numero unico 112 arrivata dalla casa – è intervenuto anche il personale di un’ambulanza del 118. Purtroppo, però, per il 59enne non c’è stato nulla da fare. L’uomo, originario di Messina, viveva a Spadafora con la convivente e i due figli, di 20 e 17 anni. Anche la donna e il figlio minore, stando a quanto emerso finora, erano presenti in casa al momento del delitto.
Il giovane è stato trovato in stato confusionale e con i vestiti sporchi di sangue. Dopo essere arrestato, il 20enne è stato portato in ospedale per la medicazione di ferite che ha riportato nella colluttazione con il padre. Nel pomeriggio potrebbe già essere sentito dai magistrati. Le indagini dei carabinieri sono coordinate dal procuratore di Messina Maurizio De Lucia.