Come sta la cultura a Catania? Qual è il presente di questa città abituata a fuggire in avanti? Da questa domanda nasce una proposta rivolta ai protagonisti della cultura cittadina. La partecipazione è libera, i contenuti sono in gran parte da pensare. La data? Il 31 maggio
Umisidimai: giornata del presente per il futuro
Capitale senza regno, metropoli senza metri o altre misure: è più facile definire Catania per ciò che non ha oppure non è, che dire cosa in effetti sia. Qualcuno dirà che in queste assenze si manifesta lunica vera peculiarità catanese, vale a dire dessere, a suo modo, segnale di quanto sta per avvenire in molti altri luoghi del mondo. In altri termini, dessere proiettata verso il futuro.
E però cè un prezzo da pagare, per questa perenne fuga in avanti (fuga dallEtna, dal mare, dalla Piana, da se stessi), e quel prezzo a volte è una forma damnesia: dimenticare ciò che si è stati, e perfino ciò che si è nel presente.
Prima di dimenticarmene, allora, vi propongo una Giornata del presente per il futuro. Mi pare bello, anche se ho già dimenticato perché, pensarla a maggio, anzi nellultimo sabato del mese di maggio, umisidimai. Il 31 maggio 2008.
In quel giorno le Istituzioni, le Associazioni, le Gallerie, le Librerie, i singoli intellettuali potrebbero organizzare un evento (una mostra, una conferenza, un dibattito, un concerto, e così via) che ricordi il presente della città, e anche la memoria del suo recente passato, ed insomma qualcosa che poi valga la pena dessere ricordato.
Promemoria organizzativo
Umisidimai. Giornata del presente per il futuro è stata lanciata in modo informale il 2 Febbraio 2008. Si tratta di uniniziativa spontanea dei protagonisti della cultura catanese. Non cè alcuna implicazione politica, cè solo lintenzione di effettuare un sondaggio della vitalità della cultura in città. Non ci sarà un coordinamento, non ci sarà un curatore. Nessun privilegio, nessun obbligo. La partecipazione sarà del tutto libera. Niente sarà dovuto, da alcuno ad alcuno. Ognuno dei partecipanti potrà concretizzare il proprio intervento nei modi che riterrà più opportuni. Si intende che nessuno dei partecipanti si assumerà responsabilità per le proposte degli altri partecipanti. Unico vincolo è quello relativo alla data, cioè il 31 maggio 2008. Del resto, le esposizioni potrebbero continuare nei giorni seguenti.
Adesioni (aggiornate all8/5/2008):
ABA, Accademia di Belle Arti di Catania
Accademia Abadir
Associazione Romeo Prampolini
Carta Bianca Fine Arts
Centro Voltaire
Facoltà di Lettere, Università di Catania
Galleria LArte Club
Libreria La Cultura
Spazio Libro dArtista Palazzo Manganelli