Ucraina: blindati attaccano barricate, respinti da pioggia di fuoco. Ecco il video

di Gabriele Bonafede

È ormai battaglia a Kiev. E il web comincia ad essere popolato da video che sono eloquenti su una situazione drammatica in Ucraina.  

In queste, preoccupanti immagini, diffuse da un canale attivista per la rivolta, si nota come un blindato tenti di attaccare le barricate erette in pieno centro. E sia respinto da una pioggia di bombe molotov.

Incendiato, si ritira, mentre chi gira il video commenta “Nazad, nazad”, “indietro, indietro”.

Sarebbero più di venti i morti sinora accertati, e centinaia i feriti negli scontri in corso a Kiev e in Ucraina, mentre tutto il mondo rimane con il fiato sospeso. Secondo alcune fonti sarebbero almeno mille i feriti negli ospedali di Kiev.

Secondo le notizie in nostro possesso, la situazione è precipitata dopo che i dimostranti sono stati fermati davanti al Parlamento ucraino e poi la polizia ha lanciato un ultimatum per sgombrare tende e barricate nelle piazze principali. Scaduto l’ultimatum, alle 17.00 ora italiana, la polizia ha cercato di sgomberare con la forza, ma i dimostranti si sono difesi con bombe molotov e lancio di oggetti.

L’edificio “Trade Unions House”, occupato dai manifestanti, è stato attaccato dalle forze antisommossa e avrebbe preso fuoco, almeno al sesto piano. Alcuni manifestanti si sarebbero calati con corde, ma tre sarebbero rimasti uccisi.

Altri edifici sarebbero in fiamme a Kiev e altrove. Gli scontri sembra non siano limitati alla capitale, Kiev. Nella città di Ternopil (Ucraina occidentale), sembrerebbe  che forze dell’esercito si siano unite ai dimostranti e che altri dimostranti si vorrebbero recare a Kiev.

Sarebbero 30.000 i dimostranti in questo momento nel centro di Kiev e migliaia (forse 10.000) i poliziotti anti-sommossa che cercano di sgombrarli.

Fonti dei dimostranti fanno sapere che stanno effettuando il rafforzamento di varie barricate, e la costruzione di nuove nell’area centrale di Kiev.”Anche se non annunciato da Yanukovich” riporta Rai News 24 nella notte, “c’è di fatto uno stato di emergenza”. Secondo altre fonti si registra un black out di energia elettrica nel centro di Kiev. Dimostranti si spostano verso Kiev ma agenti antisommossa cercano di bloccarli, come conferma Rai News 24 e atri organi d’informazione.

La diplomazia è in allarme, con appelli alla calma sia da parte dei diplomatici Ue, Onu e Usa che da parte di quelli russi, anche se questi ultimi accusano gli occidentali di contribuire a far precipitare degli eventi.


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