Due agenti della polizia penitenziaria sono stati aggrediti e minacciati nel carcere Ucciardone di Palermo. Il segretario nazionale del sindacato Cnpp, Maurizio Mezzatesta, ha riferito di un’aggressione avvenuta alla nona sezione e una all’ottava. I poliziotti sono stati trasportati al pronto soccorso di Villa Sofia. La prognosi è di 7 e 5 giorni. «Siamo stanchi di […]
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Ucciardone: aggrediti e minacciati due poliziotti. Portati al Pronto soccorso di Villa Sofia
Due agenti della polizia penitenziaria sono stati aggrediti e minacciati nel carcere Ucciardone di Palermo. Il segretario nazionale del sindacato Cnpp, Maurizio Mezzatesta, ha riferito di un’aggressione avvenuta alla nona sezione e una all’ottava. I poliziotti sono stati trasportati al pronto soccorso di Villa Sofia. La prognosi è di 7 e 5 giorni.
«Siamo stanchi di contare i feriti, non si fa altro che archiviare episodi di violenza e minacce contro il personale ed eventi critici vari, che se ne ripropongono altri episodi anche di estrema violenza, sommati ai carichi di lavoro sproporzionati – ha aggiunto Mezzatesta – e all’utilizzo sproporzionato dello straordinario venendo meno a quanto previsto dall’accordo quadro nazionale».
«Straordinario che viene imposto e che a sua volta non viene pagato regolarmente e contestualmente non oltre un numero di ore stabilite – ha sottolineato ancora il sindacalista Cnpp-. Il personale è stanco attende da tempo concreti e tempestivi interventi che tardano a arrivare e verosimilmente attende il personale un’altra estate copie incolla delle precedenti. Esprimo la massima solidarietà al personale ferito».