Mario Spampinato, 27 anni, e un 19enne sono stati arrestati dopo essere stati beccati sul fatto dai carabinieri di Sant'Agata Li Battiati. Varie volte avevano importunato un'anziana, citofonandole di notte e sbeffeggiandola con gli smartphone
Tutte le notti raid per tormentare una vecchietta Due giovani provano la fuga ma vengono arrestati
Quel passatempo scriteriato era diventato ormai una vera e propria persecuzione a danno di un’anziana di Sant’Agata Li Battiati, residente in via Corsaro. Ogni notte, secondo quanto reso noto dai carabinieri del comando provinciale di Catania, due giovani, Mario Spampinato di 27 anni e un 19enne, assieme ad altre persone ancora da identificare, si presentavano sotto l’abitazione della donna strombazzando sugli scooter e suonando ripetutamente il citofono. Quando la vecchietta usciva di casa per scacciare via i molestatori, il gruppo girava dei video con gli smartphone per sbeffeggiarla ulteriormente.
L’anziana, esasperata, col sostegno dei vicini di casa che in qualche occasione erano anche intervenuti, si è rivolta ai carabinieri della locale stazione. Dopo una serie di appostamenti, i militari hanno beccato sul fatto i giovani che, alla vista dei carabinieri, hanno tentato la fuga a bordo di uno scooter. Ne è nato un inseguimento durante il quale i giovani hanno più volte preso a calci l’auto dei militari, provando la resistenza anche dopo essere stati ammanettati.
Spampinato e il 19enne sono stati ammessi al giudizio per direttissima al termine del quale il giudice, dopo averne convalidato gli arresti, ha disposto i domiciliari per il 27enne e la liberazione per il 19enne.