Ad allarmare i carabinieri di Pioppo, già nel 2012, le numerose denunce presentate da una pensionata monrealese che continuava a ricevere lettere dall'assicurazione su fantomatici incidenti in cui sarebbe stata coinvolta la sua automobile, una Opel Corsa. La stessa cui alludeva la banda nella creazione ad hoc dei finti sinistri
Truffa alle assicurazioni, denunciate 13 persone Gruppo smantellato dopo quattro anni di indagini
Il modus operandi era sempre lo stesso: dopo aver simulato gli incidenti attribuendo la responsabilità a una fantomatica Opel Corsa che si dava sempre alla fuga, dichiaravano che le lesioni – procurate in altre circostanze e provate dalle cartelle cliniche – fossero una conseguenza del sinistro. Un tentativo per ricevere gli indennizzi previsti dalla polizza assicurativa, messo a punto per anni da un gruppo di tredici persone, individuate dai carabinieri di Pioppo e denunciate per tentata truffa.
Le indagini si sono svolte tra il 2012 e il 2015 e hanno permesso di risalire anche a volti già noti alle forze dell’ordine. A mettere in avviso i militari, nel novembre 2012, erano state una serie di denunce presentate da una pensionata monrealese, proprietaria proprio di una Opel Corsa, che aveva ricevuto nove lettere dalla sua Compagnia assicuratrice, relativamente ad altrettanti sinistri stradali, mai verificatisi, in cui risultava coinvolta la propria automobile.