Angelo Sturiale rende omaggio all'avanguardista statunitense attraverso una originale lettura ed interpretazione di alcuni dei suoi brani più rappresentativi. Domenica sera al centro culturale Zo
Tributo a John Cage
Vi dice niente il nome di John Cage?
La musica d’avanguardia , quella della sperimentazione più coraggiosa e intraprendente, lo definisce come uno dei suoi massinmi rappresentanti. “Il Bach della musica contemporanea” secondo Angelo Sturiale, compositore siciliano per autodefinizione “utopista e visionario”, che domenica sera renderà un personalissimo omaggio a Cage al Centro Culture Zo. Non una semplice esibizione dal vivo, ma uno spettacolo articolato in “quattro movimenti”, in cui la musica è protagonista solo nel modo in cui uno sperimentatore come Cage, di cui Sturiale è profondo conoscitore, poteva intendere.
Durante la serata si alterneranno pezzi vocali, strumentali, e performativi (previsto un paio di cambi d’abito) realizzati in un contesto scenografico altamente curato, il tutto in un “solo” che promette grandi sorprese che lo stesso Sturiale ci assicura, ma non vuole, ovviamente, anticiparci. Il programma prevede la rilettura di composizioni di assoluta originalità, come ” 433 per un esecutore (1958)”, la cui prima esecuzione suscitò scalpore: il pubblico si aspetta un’esecuzione canonica al pianoforte e viene lasciato in attesa. Questo l’invito, provocatorio se vogliamo, con cui Cage invoglia gli astanti a cercare una “musica interiore”. Le altre esecuzioni si rifanno ai brani “aria per voce (1960)”, “variations II per qualsiasi numero e tipo di esecutore e strumenti(1961)” e “autoku lecture per vocalista recitante (1986)”.
Sturiale ci offre un modo per conoscere uno dei personaggi musicali più originali e geniali del Ventesimo secolo, l’inventore del “pianoforte preparato”, l’esperto micologo di “Lascia o Raddoppia”, il musicista che girò per le strade di Milano a caccia di suoni da registrare in quelle cassette che venivano sbobbinate, tagliate e “ricucite” a caso, come voleva la tradizione I-Ching, altra delle sue passioni e fonte d’ispirazione.
Appuntamento con uno spettacolo tutto da scoprire domenica 25 febbraio alle 21.00, con la musica di Cage e quella di Angelo Sturiale, un’incontro all’ insegna di “remote avanguardie” e “classiche sperimentazioni”.