Tre tappe nel palermitano per Giuristi per la vita Arcigay: «Violenta propaganda omofoba»

Continua il tour nazionale del presidente dell’associazione Giuristi per la vita, Gianfranco Amato, che, il 17, 18 e 19 agosto sarà nel palermitano. Tre tappe a Santa Flavia, Isola delle Femmine e Cinisi, che suscitano la reazione di Arcigay, per la quale gli incontri altro non sono che una «pericolosa propaganda d’odio fondata su bugie clamorose». 

L’associazione, che nasce «per tutelare il diritto alla vita di ogni essere umano dal concepimento alla morte naturale e la libertà di professare pubblicamente la propria fede religiosa», coinvolge le comunità cattoliche in appuntamenti nel corso dei quali vengono spiegate le dinamiche di quella che lo stesso Amato presenta come «ideologia gender», dalla minaccia che essa costituisce per i cattolici, alla possibilità di cambiare sesso ogni qual volta si desidera, all’insegnamento della masturbazione ai bambini. 

Sono trascorsi poco più di due mesi dall’ultimo intervento di Amato a Palermo – il video – e questa volta la comunità Lgbt chiede che venga fatta chiarezza. Si tratta di una «pericolosa propaganda d’odio fondata su bugie clamorose, tese a spaventare una comunità che non possiede gli strumenti per un approccio critico – dice Daniela Tomasino, attivista di Arcigay Palermo -. Tale propaganda genera mostri, la gente si fida dell’oratore Amato e vede pericoli e complotti laddove non c’è nulla. Di recente una scuola di Capaci ha dovuto denunciare per calunnia un genitore che ha riferito racconti relativi a corsi sulla masturbazione, naturalmente privi di qualsiasi fondamento». Il presidente di Arcigay Palermo, Mirko Pace diffonde una nota nella quale dichiara di trovare «allarmante che i comuni diano la loro collaborazione o il patrocinio a convegni che spesso sfociano nell’omotransfobia degli oratori o degli organizzatori». 

«Con la partecipazione o il patrocinio, queste amministrazioni conferiscono credibilità a falsità mai approvate dal Parlamento Italiano – continua -. Ci chiediamo se sindaci e assessori coinvolti siano a conoscenza della gravità del loro gesto, in aperta violazione dei diritti umani che questi convegni osteggiano e oltraggiano, e soprattutto se non sia doverosa una loro retromarcia repentina vista l’illegittimità di tale atto in aperto contrasto delle leggi regionali sulla non discriminazione, con la Costituzione e con la Dichiarazione universale dei diritti umani».

A stretto giro di posta arriva la precisazione del sindaco di Isola delle Femmine, Stefano Bologna. «Il Comune di Isola delle Femmine, l’amministrazione e tanto più il sindaco – dice – non hanno dato alcun patrocinio ad iniziative omofobe, di fanatismo e integralismo cattolico. Noi siamo agli antipodi rispetto a queste false ideologie farisaiche. Crediamo nella politica dell’accoglienza e dell’inclusione e nel rispetto assoluto della persona». Da Cinisi, il sindaco Giangiacomo Palazzolo spiega a MeridioNews di aver approvato il patrocinio in quanto «difficilmente l’amministrazione rifiuta di patrocinare eventi di carattere sociale e culturale e, inoltre, questo è promosso dalla chiesa locale, istituzione che ha garantito per la persona Gianfranco Amato e per l’evento. Lungi da me patrocinare contenuti di carattere omofobo alla convention, alla quale comunque non andrò. Se dovessero verificarsi i fatti farò pubblica ammenda – conclude Palazzotto -. Così come in questo caso, però, siamo disponibili a dare con gioia il patrocinio a manifestazioni organizzate dalla comunità Lgbt».  

«Raccogliamo la proposta del sindaco Palazzolo per organizzare un incontro che sia realmente informativo e non mera propaganda o manipolazione senza possibilità di confronto – replica Tomasino -. Dei diritti bisogna parlare senza dare per scontato che siano universalmente rispettati. Il bullismo tra adolescenti è un problema concreto che non può essere sottovalutato ancora a lungo perché è di questo che parliamo nelle scuole, non certo di masturbazione». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]