Dopo gli attacchi violentissimi ad antonio ingroia e a roberto scarpinato, anche gli altri magistrati titolari dell' inchiesta sulla trattativa stato-mafia, finiscono, stranamente (?), nel tritacarne.
Trattativa Stato-mafia, altri due magistrati siciliani sotto attacco
Dopo gli attacchi violentissimi ad Antonio Ingroia e a Roberto Scarpinato, anche gli altri magistrati titolari dell’ inchiesta sulla trattativa Stato-mafia, finiscono, stranamente (?), nel tritacarne.
Secondo quanto riporta Il Fatto quotidiano la Procura generale della Cassazione avrebbe aperto un fascicolo contro il Procuratore capo di Palermo, Francesco Messineo e il suo sostituto, Nino Di Matteo, per verificare se sia stata violata la riservatezza delle indagini. A quanto pare, il provvedimento disciplinare parte da alcune dichiarazioni del pm Di Matteo sulle intercettazioni telefoniche tra Mancino e il Quirinale. Lo stesso argomento che ha scatenato l’attacco agli altri magistrati.
Fatto sta che, nel momento in cui si intravede una luce sugli anni più bui della storia repubblicana, gli anni delle strag, grazie alle indagini delle Procure di Palermo e Caltanissetta, ecco i problemi. Prima l’attacco dei giornali (vicini a Berlusconi) poi, i provvedimenti delle massime istituzioni. Insomma, quell’argomento sembra debba restare tabù….
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