Prima del successo contro la Juve Stabia, i granata non vincevano dallo scorso 2 dicembre, quando si imposero nel derby contro il Catania. Il ritorno ai tre punti, però, lascia ancora alcune ombre
Trapani, ritorno alla vittoria e crisi scacciata? Calori si rialza ma il suo destino resta incerto
Con il successo sulla Juve Stabia di venerdì scorso, il Trapani si è tirato fuori da un periodo di crisi che andava avanti dallo scorso 2 dicembre, ovvero da quando i granata si erano imposti nel derby contro il Catania. Da allora, l’undici di mister Calori aveva conquistato soltanto tre soli punti in cinque partite, frutto di tre pareggi e due sconfitte. Un bottino troppo magro per una squadra che vuole puntare alla promozione diretta. Specialmente se si considera che le squadre in vetta, Lecce e Catania, ne hanno approfittato per scappare, con i salentini che si trovano adesso a nove lunghezze dai granata e gli etnei che stasera, dopo il match contro la Virtus Francavilla, potrebbero portarsi a +5.
Venerdì scorso, però, i trapanesi hanno ritrovato i tre punti, con i quali l’appuntamento mancava ormai da troppo tempo. La gara con la Juve Stabia non è stata facile e non ha fatto vedere per novanta minuti quella superiorità che i granata sulla carta avevano. Anzitutto perché a passare in vantaggio sono stati proprio i campani su azione di calcio d’angolo, con una grave amnesia difensiva da parte della retroguardia siciliana. E poi perché la squadra di Calori ha troppo spesso offerto il fianco alle ripartenze ospiti che hanno graziato il Trapani, soccombendo poi sotto i colpi di due giocate individuali da parte di Evacuo e Murano.
Il periodo di appannamento totale, in ogni caso, rischia di costare caro ai granata. Il Lecce sembra ormai irraggiungibile e l’ambiente non è più così sereno come lo era qualche mese fa. La posizione di mister Calori non è mai stata così a rischio, la società ha optato per continuare con il tecnico aretino ma il malumore dei tifosi, attraverso i social e i fischi allo stadio, è più che tangibile. Una nota positiva, però, riguarda quantomeno i nuovi arrivi che hanno sostituito quegli elementi che, in granata, non avevano più stimoli. In difesa Drudi ha giocato una buona gara, controllando bene Paponi e Simeri. Il mediano Scarsella, invece, è stato uno dei migliori in campo e ha anche trovato il suo primo gol con la nuova maglia. Per quanto riguarda Corapi, invece, si attende ancora il responso degli esami strumentali. Il mister, però, spera di riaverlo a disposizione al più presto per consegnargli le chiavi del centrocampo.