Finisce 1-1 il big match del Provinciale tra siciliani e salentini. Giallorossi subito in vantaggio con un gran gol di Mancosu, poi arriva il pari firmato dall’attaccante granata. Nel finale ospiti più vicini alla vittoria
Trapani, Murano risponde a Mancosu Il pari col Lecce sorride solo al Catania
Termina in parità, 1-1, la sfida del Provinciale fra Trapani e Lecce. Un risultato che non serve al Trapani che così non riduce le distanze dai salentini, i quali restano in vetta con otto punti di distacco sui granata. Il punteggio sorride invece al Catania che domani potrebbe portarsi a una sola lunghezza dai giallorossi.
La gara si sblocca subito, dopo appena cinque minuti: Costa Ferreira serve Mancosu che lascia partire un destro dai 25 metri che si insacca alle spalle di Furlan, col portiere non del tutto incolpevole. I siciliani provano a reagire spingendosi in avanti, ma non riescono a trovare varchi. Buona occasione per il Trapani al 25’ con Bastoni che prova il tiro da fuori, ma la sua conclusione viene ribattuta. Al 34’ il gol del pareggio granata: Palumbo lancia Murano, Perucchini esce a vuoto e l’attaccante prima lo salta con un pallonetto e poi, contrastato da Riccardi, deposita in rete. La squadra di Calori prende fiducia, ma poco dopo rischia su un colpo di testa all’indietro di Fazio che per poco non favorisce Torromino, ma Furlan esce e spazza.
Nella ripresa, la prima occasione è per Arrigoni, il cui tiro termina fuori di poco. Al 54’ chance per Evacuo che però calcia debolmente su servizio di Marras. Al 60’ grandissima occasione per Marras, la cui conclusione termina di un soffio a lato. I salentini si rendono pericolosi prima con Tsonev, ma Pagliarulo mura, e poi Furlan è decisivo nel salvare i suoi sul tentativo di Armellino prima e di Persano poi. Sul lato opposto, Maracchi è pericoloso su un cross di Marras, ma non trova la porta. Lecce vicinissimo al nuovo vantaggio al 76’ con Mancosu, il cui colpo di testa è respinto da Furlan, poi Maracchi spazza via. Entrambe le squadre cercano di vincere e per il Trapani è ancora una volta Marras a provarci, ma Perucchini si oppone. Nel finale è il Lecce ad avere le migliori occasioni con Torromino che però prima non inquadra la porta e poi trova Furlan che salva il risultato.
LE PAGELLE
Furlan 6 Sicuramente non è del tutto esente da colpe nel gol a freddo realizzato dalla distanza da Mancosu. Il portiere sfiora con le dita, ma non riesce a evitare il peggio. Decisivo nella ripresa, quando respinge i tiri in rapida successione di Armellino e Persano e, nel finale, di Torromino.
Fazio 6 Dà sempre una mano ai suoi compagni di reparto e limita continuamente le sortite offensive per essere sempre presente in fase di copertura.
Pagliarulo 6,5 Tornato in campo dopo il grave lutto che ha colpito la sua famiglia, il capitano granata gioca una buona gara. Decisivo nella ripresa quando mura Tsonev, pronto alla battuta a rete.
Silvestri 5 Una gara senza particolari sbavature nel primo tempo, ma nella ripresa appare spesso deconcentrato e nel finale commette tanti errori che per poco non favoriscono Torromino.
Marras 6,5 Come di consueto, si conferma una delle frecce più pericolose nell’arco di mister Calori. Serve in continuazione gli attaccanti in area e prova anche la conclusione, purtroppo senza particolare fortuna.
Maracchi 6 Gara sufficiente per il numero 19 granata che sfiora il gol in una o due occasioni e svolge il suo consueto lavoro oscuro recuperando tanti palloni.
Palumbo 6,5 Il regista è uno dei migliori in campo. Impiegato come di consueto in cabina di regia, imposta il gioco dei granata e serve a Murano il pallone che poi l’attaccante è abile a mettere in rete.
Bastoni 6 Gioca una buona gara, soprattutto nel primo tempo, quando va vicino alla conclusione in un paio di occasioni, ma viene sempre ribattuto. Cala col passare dei minuti nella ripresa. Dall’84’ Steffé s.v. Pochi minuti di partita per lui
Visconti 5,5 Il Lecce si rende pericoloso soprattutto sulla fascia di sua competenza e soprattutto nella ripresa, quando la stanchezza prende il sopravvento e le idee cominciano a latitare.
Murano 7 Si conferma letale in zona gol, anche se tocca pochi palloni l’attaccante è sempre pericoloso. Cala nella ripresa con il passare dei minuti. Dall’89’ Minelli s.v. Entra nel finale per dare il suo apporto al reparto offensivo.
Evacuo 6 Lotta come un leone in avanti, il duello con Cosenza è una delle cose più interessanti della gara. L’attaccante però non riesce a essere decisivo e prima di uscire riceve anche una pericolosa testata (regolare) proprio da Cosenza. Dal 73’ Reginaldo s.v. Tocca pochissimi palloni dal suo ingresso in campo.
Calori 5,5 Quella di oggi era indubbiamente una gara da non fallire, eppure la sua squadra parte con un atteggiamento troppo molle che favorisce il vantaggio immediato del Lecce. Granata bravi a recuperare e ad andare vicini al gol nella ripresa, ma troppi rischi nel finale.
Lecce: Perucchini 6,5, Lepore 6, Cosenza 7, Riccardi 6,5, Di Matteo 6, Armellino 6, Arrigoni 5,5, Mancosu 7, Costa Ferreira 5,5 (46’ Tsonev 6), Caturano 5,5 (67’ Persano 6), Torromino 5,5. All. Liverani 6.