I granata stendono i calabresi, già promossi in A, con le reti di Perticone, Scognamiglio e De Cenco. Ottima prestazione da parte di tutta la squadra, siciliani quarti: per qualificarsi direttamente alla fase finale dei playoff servirà almeno un pari col Bari
Trapani incontenibile: 3-0 al Crotone Adesso sarà decisiva la gara di Bari
Un Trapani strabiliante abbatte il Crotone con il risultato di 3-0 e resta quarto in classifica, a un punto dal Pescara e con due lunghezze di vantaggio sul Bari. Prima occasione per i granata, con un filtrante di Citro sul quale Fazio non riesce ad arrivare. All’8’, il Trapani rischia grosso con un erroraccio di Nicolas che per poco non regala a Ricci il gol. La gara non offre troppi sussulti, ma dopo la mezz’ora i siciliani cominciano ad affacciarsi più insistentemente in zona offensiva e al 42’ arriva il gol che sblocca la gara: punizione battuta da Scozzarella, Perticone stacca più in alto di tutti e mette in rete. Poco dopo, buona occasione per Citro che però incespica sul pallone.
A inizio ripresa, proteste granata per un contatto dubbio in area su Coronado. La prima vera occasione del secondo tempo arriva al 58’ con Scognamiglio che in girata trova la respinta della difesa avversaria. Poco dopo ottima chance per Pagliarulo che però di testa mette a lato. Il raddoppio arriva di lì a poco: al 65’, sugli sviluppi di un corner, batti e ribatti in area che viene risolto da un sinistro ravvicinato di Scognamiglio. La gara inevitabilmente cala d’intensità, ma al 77’ il neo entrato De Cenco la chiude con un gran sinistro dal limite che non lascia scampo a Cordaz. Nel finale, passerella per Daì e ritorno in campo per Ciaramitaro, reduce dalla squalifica, ma sul terreno di gioco non si vedono più occasioni e senza minuti di recupero arriva il triplice fischio.
A questo punto si attendono buone notizie da Brescia che però non arrivano: nei minuti di recupero c’è il gol di Rosina che regala il 3-2 al Bari, dunque i granata dovranno giocarsi la terza o quarta posizione proprio contro i pugliesi all’ultima giornata.
LE PAGELLE
Nicolas 6,5 Nel primo tempo commette un erroraccio, quasi regalando un gol a Ricci, per il resto è poco impegnato dall’attacco calabrese che oggi non dimostra particolare confidenza con la mira. Preoccupazione nel finale, quando si fa male al braccio destro.
Perticone 7 Il difensore ex Novara ha il grande merito di sbloccare una gara che fino a quel momento aveva offerto pochi spunti. In difesa rischia poco o nulla, in zona gol invece si toglie la soddisfazione di realizzare la prima rete stagionale. Dal 79’ Daì 6 Passerella finale e prima presenza stagionale per la bandiera del Trapani, in granata fin dai tempi dell’Eccellenza. L’amore del pubblico è dimostrato dai cori in suo onore.
Pagliarulo 6,5 Prestazione positiva anche per il capitano granata, vero e proprio leader di un reparto che in più occasioni è stato l’arma in più della squadra di Cosmi. Chiude bene gli avversari e dà sempre quel qualcosa in più.
Scognamiglio 7,5 Il difensore-goleador si conferma anche oggi, trovando con un sinistro ravvicinato la sua ottava rete stagionale (se non è un record, poco ci manca). Si fa rispettare tantissimo anche in fase difensiva, basti guardare come contrasta Ricci e gli altri avversari.
Fazio 6 Altra buona prestazione per l’esterno ex Ternana, che mette sempre corsa, polmoni e fiato a servizio della squadra. Da un suo colpo di testa su un corner, nasce poi l’azione che porta al tap-in di Scognamiglio per il 2-0.
Eramo 6,5 Anche il centrocampista gioca una gara di sostanza e quando decide di ripartire in contropiede è una vera e propria spina nel fianco. Spacca a metà la difesa avversaria e talvolta le sue giocate valgono cartellini per gli avversari.
Scozzarella 6,5 Da una sua punizione arriva il colpo di testa di Perticone che sblocca la gara. Sempre prezioso in fase di impostazione, trasmette in campo le idee di gioco dettate da mister Serse Cosmi.
Rizzato 7 Quanto corre sulla sinistra l’ex reggino? Il numero 29 macina chilometri e regala cross al bacio che però raramente gli attaccanti riescono a sfruttare. Sulla corsia di sua competenza, comunque, raramente Salzano e Yao Guy riescono a prenderlo.
Coronado 6,5 Il brasiliano torna in campo dal primo minuto sfruttando le assenze di Barillà e Nizzetto. Cerca il gol più volte e ha la migliore occasione in avvio di ripresa, quando finisce a terra in area dopo un contatto sul quale l’arbitro lascia correre.
Citro 6,5 Lì davanti è il solito funambolo che mette in difficoltà gli avversari con la sua velocità. Nel primo tempo ha un’ottima occasione su assist di Petkovic, ma scivola al momento della conclusione. Dal 74’ De Cenco Neppure il tempo di entrare in campo e il brasiliano chiude la gara con un sinistro violento dal limite che non lascia scampo a Cordaz.
Petkovic 7,5 La classe non è acqua e il croato dimostra di averne in abbondanza. Oggi è poco pericoloso in zona gol, ma offre continui assist ai compagni meglio piazzati. Ha una visione di gioco da giocatore di altra categoria. Dall’85’ Ciaramitaro s.v. Pochi minuti in campo per lui, ma anche il centrocampista numero 14 incarna bene il cuore granata.
Cosmi 8 Continua il grande momento della squadra granata che non conosce il significato della parola sconfitta ormai da tempo immemore. Oggi i siciliani hanno schiantato la capolista, che altro aggiungere su una formazione che segue in tutto e per tutto i dettami tattici e tecnici del suo allenatore?
Crotone: Cordaz 5,5, Yao Guy 5, Barberis 5,5, Ferrari 5, Salzano 6, Sabbione 5,5 (55’ Capezzi 5,5), Balasa 6, Modesto 5, Ricci 5,5, Di Roberto 5 (60’ Budimir 6), Palladino 5,5 (83’ Delgado s.v.). All.: Juric 5,5.