L'auto avrebbe affiancato la ragazzina mentre stava raggiungendo la madre alla pasticceria dove lavora. I genitori, insieme alla minorenne, hanno presentato denuncia alla stazione di Paceco. Intanto sui social si rincorrono informazioni infondate
Trapani, 12enne affiancata e afferrata per un braccio Indagano carabinieri, testimoni parlano di una Punto
Una ragazzina di 12 anni sarebbe stata affiancata da un’auto e afferrata per un braccio, ma è riuscita a divincolarsi e fuggire. Sarebbe successo questa mattina a Trapani, in contrada Palma, piccola frazione alle porte del capoluogo. A occuparsi della vicenda sono i carabinieri di Paceco, a cui la ragazzina si è rivolta insieme ai genitori.
Secondo quanto denunciato ai militari, la dodicenne stava camminando per raggiungere la pasticceria di proprietà della mamma, sarebbe stata affiancata da un’auto con a bordo tre uomini bianchi che parlavano italiano. L’uomo alla guida – secondo la ricostruzione degli uomini dell’Arma che indagano sulla vicenda – avrebbe afferrato la ragazzina per un braccio. La dodicenne, in preda al panico, sarebbe riuscita a divincolarsi fuggendo.
Al momento nessuna traccia dell’auto che, secondo il racconto di alcuni testimoni, dovrebbe essere una Punto blu con lo stop posteriore rotto e un’ammaccatura sul cofano anteriore. Sarebbe stata notata la presenza di due giovani di colore che sarebbero però intervenuti in soccorso della ragazzina.
Nelle ultime ore l’episodio ha generato un confusionario passa parola sui social, in particolare Facebook e Whatsapp dove si sono rincorse notizie non fondate. In particolare un messaggio audio avvisava infatti di prestare attenzione ad una Punto blu con a bordo quattro persone, di cui due di colore, autori di un tentativo di rapimento. Le indagini, affidate alla stazione dei carabinieri di Paceco, sono in corso per ricostruire quanto accaduto.