Torquemada, cena solidale per il neonato con idrocefalia «Sorpresa per la famiglia, impossibile restare indifferenti»

Non sarà proprio la solita pizziata quella di questa sera al ristopizza Torquemada di via Pignatelli Aragona. Tra gli ospiti del locale, infatti, ci saranno anche oltre ottanta persone riunite insieme con un unico scopo: aiutare un neonato affetto da idrocefalia, una patologia cerebrale caratterizzata dall’accumulo di un fluido corporeo che si trova all’interno del sistema nervoso. «Tutto nasce in famiglia, in un certo senso», rivela l’avvocato Antonella Giotti, una delle organizzatrici della serata solidale. A raccontarle la storia di questo sfortunato bambino è un’amica d’infanzia: «In passato è stata una mia compagna delle scuole medie e adesso è una collega di lavoro di mio marito alla caserma Lungaro – dice Antonella – È grazie a lei che si è potuto organizzare tutto: i suoi vicini di casa sono una giovanissima coppia che da poco ha dato prematuramente alla luce questo bimbo affetto da idrocefalia, patologia per la quale è già stato sottoposto a due delicati interventi all’ospedale pediatrico Gaslini di Genova e forse ne subirà un terzo a breve». 

Per assistere il neonato è necessaria una terapia specifica a domicilio, che ha un costo notevole. «Il padre è un muratore e la madre è una casalinga e sono molto giovani», racconta ancora Antonella. L’amica non ha esitato a contattarla per chiederle una mano, visto il suo interesse per il sociale e l’impegno col volontariato. «Appena ho conosciuto i dettagli di questa storia mi sono subito messa in moto, non può passare tutto sottobanco – sottolinea – Col supporto anche dei ragazzi della Norman Academy Sicilia, Antonino Smiroldo e Salvatore Vassallo, ma anche di Daniela Prestigiacomo, volontaria dei Costantiniani come me, abbiamo pensato di raccogliere delle donazioni». La scusa è quella di una pizza tra amici, un’idea che, grazie al passaparola, stasera coinvolgerà più di ottanta persone. Più altre piccole donazione su una postepay creata appositamente e che dopo la cena verrà consegnata, per tramite dell’amica da cui è partita la segnalazione, alla famiglia, che non sa nulla di quello che accadrà stasera.

«Non se lo aspettano proprio, ecco perché è stata tanta la riservatezza intorno a questo evento: un po’ per tutelare il bimbo, un po’ per fare in modo che loro non capissero il nostro progetto – torna a dire Antonella – Gli aiuti esterni che la famiglia riceve sono scarsi e se ne vanno tutti per le spese di viaggio, perché poi oltretutto in base a certe patologie ci sono dei centri specializzati a cui si è costretti a rivolgersi e che non si trovano a Palermo». I genitori, però, finora non hanno chiesto nessun aiuto esterno, «ma si vede che sono con l’acqua alla gola», insiste. «Il percorso medico si prospetta piuttosto lungo: si tratta di ridurre, con una serie di interventi, il peso che grava sulla scatola cranica, non si sa neanche che conseguenze subiranno i centri neuromotori del bambino, che sicuramente resteranno compromessi. Gli sviluppi restano quindi un punto interrogativo che spaventa. Non potevo sottrarmi, di fronte a questo scenario».

Antonella e gli altri organizzatori della serata si sono subito rivolti a una serie di locali palermitani per organizzare l’evento benefico. «Il Torquemada è stato il locale che più di tutti fra quelli contattati ha battuto i costi». La spesa prevista sarà infatti di 15 euro: di questi soldi, nove euro serviranno per pagare la cena, il resto invece sarà donato alla famiglia del bambino, con l’aggiunta delle donazioni su postepay. «I proprietari sono stati messi al corrente della storia e hanno fatto di tutto per venirci incontro, riducendo di molto il costo della cena – conclude Antonella – Il volontariato mi pone ogni giorno di fronte a storie davvero tristi, c’è tanta gente che ha bisogno di aiuto, alle prese con malattie come in questo caso a intere famiglie che vivono in auto perché non sanno come arrivare a fine mese. Ma a uno a uno si possono aiutare tutti quanti».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

I genitori, lei casalinga e lui muratore, finora sono riusciti a restare a galla, tra le spese notevoli che i viaggi e le cure specialistiche comportano per il bambino nato prematuro. Ma il percorso terapeutico è un’incognita che si protrarrà a lungo, per questo alcuni volontari venuti a conoscenza della storia hanno deciso di darsi da fare

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]