Dopo una fuga rocambolesca, sono stati bloccati due giovani sorpresi dai carabinieri mentre svuotavano un appartamento a piano terra in via Lancia di Brolo. Un terzo uomo è finito in manette per favoreggiamento
Topi d’appartamento, tre arresti Recuperato bottino da 10mila euro
Dopo una fuga rocambolesca, sono stati arrestati ieri a Palermo due ladri d’appartamento sorpresi dai carabinieri mentre agivano indisturbati in un appartamento a piano terra in via Lancia di Brolo. In manette sono finiti A.P. 22 anni e G.T., 21 anni, accusati di furto aggravato mentre un altro ragazzo, F.P.C., 20 anni, è stato fermato per favoreggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. A insospettire i militari, le sbarre del cancello dell’abitazione visibilmente allargate. I ladri, infatti, si erano introdotti forzando le aste d’acciaio per mezzo di un crick.
In un primo momento i ladri in fuga si erano nascosti nella casa di F.P.C, agli arresti domiciliari: poi dalla porta finestra della cucina si erano calati su uno dei terrazzi a scala del pozzo luce dello stabile, abbandonando il sacco con la refurtiva per un valore complessivo di 10 mila euro, poi recuperata e riconsegnata ai legittimi proprietari. I due, infine, sono stati bloccati dai militari all’uscita di un centro commerciale poco distante dall’abitazione di F.P.C.