Un film che farà rimanere lo spettatore con il fiato sospeso fino all'ultima scena
The ring 2
Titolo originale: The Ring two
Nazione: Usa.
Anno: 2005.
Genere: Horror,Thriller.
Durata: 111′.
Regia: Hideo Nakata.
Cast: Naomi Watts, David Dorfman, Daveigh Chase.
Produzione: Laurie MacDonald, Walter F.Parkes,Mark Sourian.
Distribuzione: UIP.
Data di uscita nei cinema: 09 Aprile 2005.
Il cinema horror giapponese ha ultimamente conquistato tutto il mondo e stimolato in particolare gli Usa per la produzione di remake. Dopo The Ring è ritornato nelle sale cinematografiche The Ring Two diretto da Hideo Nakata, già autore della versione giapponese di Ringu e Ringu 2. Rivediamo i personaggi che avevamo lasciato in The Ring: la giornalista Rachel Keller (interpretata da Naomi Watts) e suo figlio Aidan (David Dorfman) che, trasferiti ad Asheville (una graziosa cittadina tra le montagne), sperano di iniziare una nuova vita. Rachel ha trovato un nuovo lavoro nel giornale locale come assistente del reporter David Rourke (Simon Baker), ma qualcosa sconvolgerà nuovamente la sua vita. L’omicidio di un ragazzo del posto la porterà ad indagare sulla verità, e dopo consistenti ricerche Rachel assocerà l’omicidio alla misteriosa videocassetta…legata a Samara (Kelly Stables), la ragazzina che in The Ring compariva in un video che disseminava morte a chi lo vedeva dopo una settimana. Samara è tornata più cattiva per dare seguito al suo terrificante progetto di morte.
Il grande Nakata riesce a creare nel suo film, luoghi reali e cupi quasi da intimorire lo spettatore e qualunque rumore, come lo squillo del telefono, può creare una suspense raccapricciante. La normalità diventa terrore. Un elemento di fondamentale importanza è l’acqua presente nel film, infatti la maggior parte dei colori sono dati dalle tonalità fredde del blu e del verde rendendo il film tenebroso.
Infine, dopo un’intervista, Nakata osserva: “L’idea di una soglia tra la realtà e un altro mondo può essere spaventosa, e io credo che la presenza di Samara si senta molto di più in questo che nei film precedenti. Samara non è più presente solo nel video; ma la trovi dietro di te. È questo ciò che spaventerà di più gli spettatori di questo film”.
Piccola curiosità: come risulta dalle note di produzione, dopo sette giorni dall’ inizio delle riprese si sono verificati strani incidenti molto somiglianti agli eventi del film, gli uffici di produzione si sono allagati a causa dello scoppio di una tubatura. Probabilmente, era tutto causato dall’eccessivo utilizzo dell’acqua; tuttavia il regista, sconvolto dall’evento, ha celebrato un rito di purificazione Shinto.