Termini, contrasto all’abbandono di rifiuti Vigili costituiscono un nucleo operativo

Giovedì scorso, su disposizione del Comandante della Polizia Municipale Antonio Calandriello, è stato costituito il Nucleo operativo per la vivibilità e l’igiene urbana a Termini Imerese. In particolare, il nucleo svolgerà l’attività di contrasto al conferimento indiscriminato dei rifiuti nel territorio comunale, in spregio alle ordinanze sindacali vigenti. 

Solo nei primi mesi del 2016 sono state elevate circa 40 contravvenzioni nei confronti dei cittadini che conferiscono rifiuti fuori dagli orari consentiti. «I servizi dedicati verranno svolti prevalentemente nelle ore pomeridiane e serali ed i controlli saranno svolti, senza sosta, per tutto il mese di maggio e giugno – ha detto il Comandante Calandriello – con l’obiettivo di giungere alla normalizzazione nelle aree critiche prima dell’arrivo delle temperature alte estive». 

Il Nucleo, coordinato direttamente da Calandriello, sarà composto da due Ispettori e due agenti della Polizia Municipale. «È nostra intenzioneha commentato il primo cittadino Salvatore Burrafato – centrare l’obiettivo di giungere alla normalizzazione nelle aree critiche nel più breve tempo possibile e comunque prima dell’estate. La gestione straordinaria e transitoria da parte degli uffici comunali – ha concluso – accompagnata da questa attività di controllo del territorio e di sanzione degli abusi, devono portare ad un servizio rifiuti efficiente e degno di una città normale e vivibile»

La notizia potrebbe non sarà ben vista dai cittadini termitani beccati a violare il Codice della Strada. Infatti, secondo quanto emerso da un report del Comandante Antonio Calandriello, nel corso degli ultimi due anni i dati sono sempre più preoccupanti. Nel 2014 sono state elevate 8.420 contravvenzioni. Di queste, 2.780 effettuate dagli ausiliari del traffico e riferite a sosta strisce blu. Nel 2015 i numeri aumentano, con 6044 contravvenzioni, tra cui: 437 per soste effettuate al di fuori degli appositi spazi consentiti; 460 per mancata revisione entro i termini; 349 per sosta in zona disco orario non regolamentare. E già nei primi due mesi del 2016 si è arrivati a 1.527 multe.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]