Questa mattina alle 11.10 in via Crociferi, la via simbolo del Barocco catanese, un giovane con un motorino si è avvicinato a una donna anziana, scaraventandola a terra nel tentativo di sottrarle la borsa. Subito soccorsa da un medico nei paraggi e trasportata via da un’ambulanza del 118, la signora non sembra in gravi condizioni. «Purtroppo si tratta dell’ennesimo episodio di violenza in centro», commenta il docente e naturalista Giuseppe Sperlinga, che ha assistito alla scena e ha fornito un dettagliato resoconto di quanto successo.
«Davanti alla chiesa di San Benedetto – racconta Sperlinga – un vigliacco scippatore con felpa bianca e cappuccio in testa ha tentato di strappare la borsa a un’aziana signora, facendola ruzzolare sul selciato lavico. Il vile individuo non è riuscito ad afferrare la borsa, ma la signora, cadendo, si è fatta male alla testa e alle mani». La donna è stata soccorsa da alcuni passanti e assistita d un amico dello stesso Sperlinga, «il medico Aldo Milone, che si trovava nella sala dell’Herborarium Museum», spiega il nauralista. La signora è stata trasportata all’ospedale con un’ambulanza del 118. «Altrettanto pronto e immediato è stato l’intervento dei Carabinieri, allertati da una chiamata di chi scrive. Quello di stamane, è l’ennesimo episodio delinquenziale che si verifica non solo in via Crociferi, ma in tutto il centro storico cittadino. Si registra negli ultimi tempi una recrudescenza della microcriminalità che ha reso invivibile la nostra città, che è drammaticamente precipitata nel degrado del viver civile», conclude Giuseppe Sperlinga.
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