I ladri sono stati notati da un agente fuori servizio mentre si introducevano all'interno dell'edificio dove ha sede l'ente di formazione etneo. Dove, dopo poco, sono arrivate altre volanti della polizia che hanno centuriato il perimetro dello stabile. Mentre i soggetti stavano già tagliando i cavi di rame di una cabina elettrica
Tentato furto di cavi di rame all’istituto Eris Fermate tre persone in via Antonio Merlino
Tre persone sono state arrestate dalla squadra volanti della polizia di Stato per il tentato furto aggravato in concorso ai danni dell’ente di formazione Eris di via Antonio Merlino. I fermati sono Sebastiano Giovanni Desi (classe 1981), Salvatore Drago (cl. 1960) e Michele Santo Savoca (cl. 1996), e i primi due hanno precedenti specifici. A segnalare l’episodio è stato un poliziotto fuori servizio che ha notato i tre introdursi all’interno dell’istituto dove, all’arrivo di altre tre volanti, sono stati trovati mentre tagliavano i cavi di rame di alcune cabine elettriche in disuso.
Il personale della polizia di Stato – coordinato dal funzionario di turno – ha centuriato il perimetro dell’edificio per precludere ai ladri eventuali vie di fuga. Mentre un’altra squadra delle forze dell’ordine, dopo avere scavalcato il cancello della struttura, è entrata nel cortile interno. Lì i tre erano già pronti per il completo smontaggio di alcuni motori industriali utilizzati per il raffreddamento. Alla vista degli agenti, Desi, Drago e Savoca hanno provato a scappare: uno di loro è stato subito bloccato, un altro è stato fermato in piazza Maria Ausiliatrice e il terzo si era nascosto tra alcuni cartoni accatastati.
I ladri sono stati arrestati e accompagnati in questura. Dopo le formalità di rito, il magistrato di turno ha disposto per loro gli arresti domiciliari in attesa di un processo per direttissima. Mentre il materiale rubato è stato sequestrato e sarà restituito al legittimo proprietario.