È ricoverato in gravissime condizioni Antonino P., 42 anni, disoccupato. Stamani era uscito di casa a Partinico, nel palermitano, ma solo dopo aver chiuso alle sue spalle l’uscio dell’appartamento in via Cartai si era reso conto di aver lasciato le chiavi dentro. Così è salito a casa della madre che vive nello stesso stabile ma al piano superiore e ha tentato di entrare nel suo appartamento da una finestra lasciata socchiusa. Per mettere in atto il suo piano ha preso una corda, l’ha legata al balcone della madre e si è calato giù. 

Ma qualcosa non è andata per il verso giusto e il 40enne è precipitato al suolo, sbattendo violentemente a terra la testa. Un volo di diversi metri che gli ha provocato gravi lesioni. Immediatamente soccorso, è stato trasportato dal personale del 118 all’ospedale, dove si trova ricoverato in prognosi riservata. Sulla vicenda indagano i carabinieri, che hanno già ascoltato i familiari dell’uomo, ma per gli inquirenti non ci sono dubbi: si è trattato di un tragico incidente. 

Un episodio simile si era verificato a Palermo lo scorso agosto. Protagonista un romeno di 38 anni morto dopo essere precipitato al suolo nel tentativo di raggiungere il suo appartamento al quarto piano di un edificio in via Mortillaro. Anche in questo caso la vittima aveva dimenticato le chiavi di casa e aveva chiesto al vicino del piano inferiore di farlo salire dal balcone. Mentre si stava arrampicando, però, ha perso l’equilibrio, precipitando nel vuoto. Ai sanitari del 118 non è rimasto altro da fare che constatarne il decesso.