Il siciliano viene sconfitto in tre set (7-6, 6-3, 6-2) al primo turno dal francese Gilles Simon, dopo aver superato le qualificazioni e aver ottenuto l’ingresso al tabellone principale. Niente possibilità di derby azzurro con Fognini
Tennis, Caruso combatte ma non basta L’avolese subito eliminato a Wimbledon
Termina al primo turno l’avventura dell’avolese Salvatore Caruso sull’erba di Londra. Nel tempio del tennis, a Wimbledon, il siciliano viene battuto in tre set dal francese Gilles Simon in due ore e 34 minuti, con il punteggio di 7-6 (7), 6-3, 6-2. Un Caruso combattivo quello sconfitto dal transalpino (numero 25 del ranking Atp) e che ha dato battaglia senza mai arrendersi, mollando soltanto nel finale. Virtualmente il tabellone gli avrebbe messo di fronte il derby tutto azzurro con il ligure Fognini nel terzo turno, ma il siracusano deve comunque essere soddisfatto per aver superato le qualificazioni ed essere entrato a far parte del tabellone principale.
Primo set molto combattuto e lungo (si va avanti per poco più di un’ora e un quarto). L’azzurro non è per niente timido nonostante le 98 posizioni di differenza nel ranking. Caruso trova subito il break e vola sul 2-0, ma il francese replica poco dopo riportandosi in parità. Lo stesso Simon poi trova lo strappo e si porta sul 5-3, l’avolese però è bravo a crederci e trova il controbreak per ritrovare l’equilibrio sul 5-5. Il tie-break è una normale conseguenza, continui break e controbreak con l’avolese che sciupa però ben tre set point- E alla fine è il transalpino a chiudere il primo set sul 9-7.
Nel secondo set, Caruso deve provare a riequilibrare il match, ma perde il turno di battuta nel terzo game e dunque resta indietro. Il siciliano poi non riesce a sfruttare un break point sul 3-2 e così Simon resta avanti, fino a chiudere anche la seconda partita sul 6-3, quando strappa nuovamente il servizio all’avversario. Nel terzo set, l’azzurro deve combattere per restare in partita, ma sul 2-1 per il transalpino perde nuovamente il servizio. La reazione di Caruso è immediata e il break gli consente di accorciare subito le distanze, ma il francese è presente e sente il traguardo vicino, così strappa il servizio al siciliano in altre due occasioni e chiude in maniera definitiva i giochi sul 6-2.