Tantissimi utenti, tra cui case, negozi e farmacie dal 23 gennaio a Palermo hanno i telefoni muti. Succede in varie zone della città servite da numerose centraline ma tutte lungo una precisa linea che sembra sia andata in tilt dopo il violento acquazzone del 22 gennaio. Sono state numerose le chiamate al 187, ma agli utenti non è data una risposta certa sul ripristino delle linee, con gravi perdite per gli operatori commerciali che utilizzano abitualmente telefono e internet per lavorare.
L’Unione dei Consumatori ha deciso di sostenere i cittadini che hanno subito o stanno subendo i disagi per sollecitare la riparazione e far ottenere loro un congruo indennizzo economico. «Mettiamo a disposizione il nostro staff di professionisti – dice il presidente dell’Unione dei Consumatori Manlio Arnone – i nostri uffici sono pronti a raccogliere le istanze dei cittadini e assisterli nella presentazione del reclamo o ancora offrire assistenza stragiudiziale e giudiziale per l’ottenimento di un indennizzo congruo al danno subito, per ricevere informazioni possono chiamare al numero 0919439038, oppure contattarci tramite il nostro sito: http://www.unionedeiconsumatori.it».
Tim precisa di non avere evidenze riguardo a guasti diffusi e generalizzati. L’azienda sottolinea che il maltempo dei giorni scorsi ha causato alcuni disservizi, riferiti a specifici casi, e che gli interventi di riparazione o sostituzione dei cavi e degli apparati danneggiati sono stati tempestivamente avviati e proseguono senza soluzione di continuità. I tecnici dell’azienda sono infatti costantemente impegnati nelle attività necessarie a ripristinare i servizi telefonici alla clientela nel più breve tempo possibile.
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