Un cast di attori siciliani e la promessa di rendere attuale un classico della letteratura teatrale siciliana: i Sei personaggi in cerca d'autore di Luigi Pirandello. Si inaugura così questa stagione nella sala Verga di via Fava. «Il mio punto di riferimento sono gli attori», scrive Michele Placido, regista e protagonista
Teatro Stabile, sold out la prima dei Sei personaggi Adattamento di Placido inaugura 60esima stagione
Un’inaugurazione di grande successo, quella della 60esima stagione del Teatro Stabile di Catania. In scena con la regia di Michele Placido, torna il grande classico pirandelliano Sei personaggi in cerca d’autore, accolto calorosamente dal grande pubblico: dieci minuti di applausi alla prima, sold out al botteghino. Michele Placido ha accettato la sfida di confrontarsi con la figura del grande drammaturgo siciliano, di dare attualità al testo anche al di fuori delle sue valenze metateatrali, per avvicinarlo alle grandi tematiche della cronaca dei nostri giorni: «Il femminicidio, le morti bianche o anche l’impossibilità di una storia sentimentale dovuta all’alienazione dell’uomo moderno, dell’uomo contemporaneo».
I personaggi di Pirandello sono dunque creature di oggi, creature fragili, creature da cui l’autore vuol prendere le distanze perché, dice Placido, «atterrito dall’idea di alimentare questi personaggi e definirli, tanto scandalosa era la loro storia». Ma se l’autore si allontana dai personaggi, Placido se ne avvicina, interpretando lui stesso la figura ambigua e violenta del Padre. Per il resto, il regista è stato affiancato da un cast interamente siciliano, quasi tutto catanese. Gli altri personaggi sono interpretati da Guia Jelo (nei panni della madre), Dajana Roncione (la figliastra), Luca Iacono (il figlio), Luana Toscano (Madama Pace), Paola Mita (la bambina), Flavio Palmeri (il giovinetto).
Nel ruolo degli attori della Compagnia troviamo invece Silvio Laviano (il regista), Egle Doria (la prima attrice), Luigi Tabita (il primo attore), Ludovica Calabrese (l’attrice giovane), Federico Fiorenza (l’attore giovane), Marina La Placa (la seconda donna), Giorgia Boscarino (l’assistente del regista), Antonio Ferro (il direttore di scena). Nomi che riflettono una scelta registica forte di Michele Placido: «Il mio punto di riferimento saranno proprio gli attori, gli attori catanesi, ai quali mi sento molto vicino perché hanno qualcosa che riflette con forza il pensiero pirandelliano, sono umoristici, sottili, intelligenti, hanno la pasta giusta per dare vita alla mia idea di messa in scena di Sei personaggi».