Teatro Biondo, 500 mila euro dal Comune

 

di Gabriele Bonafede

Dopo il tira e molla tra Consiglio d’Amministrazione e Assemblea dei Soci della Fondazione Teatro Biondo che ha visto i due organi rimpallarsi le decisioni in pochi giorni, i lavoratori del Teatro Biondo hanno rotto gli indugi e aumentato l’intensità della protesta.

Alcuni dipendenti sono saliti sul tetto del teatro e hanno buttato sulla facciata principale drappi neri in segno di lutto e rotoli di carta igienica, operando anche blocchi stradali su via Roma a Palermo. Presenti i sindacati con dichiarazioni diffuse nelle TV locali.

La protesta sembra aver dato i primi frutti con l’intervento del Comune che sta provvedendo a erogare un anticipo di 500 mila euro al fine di pagare gli stipendi del personale, in ritardo di tre mesi.

Così, Francesco Giambrone, assessore alla cultura del Comune di Palermo, a Linksicilia: “È la conferma concreta dell’interesse del Comune di Palermo per il Biondo e per i lavoratori e la volontà di rilancio superando questa fase estremamente drammatica di crisi legata a una gestione che va superata. C’è la necessità di ripartire e rilanciare il Teatro.”

Perno del rilancio del Teatro Biondo è anche la nomina del nuovo direttore dopo le dimissioni di Pietro Carriglio. Sono circolati tanti nomi negli ultimi giorni, tra cui quello di Roberto Andò che però a noi risulta abbia declinato la proposta.

A questo punto il socio di maggioranza assoluta “de facto” nella Fondazione Teatro Biondo diventa la Regione Siciliana. Se la Regione provvedesse a coprire i fondi venuti a mancare dal passo indietro della Provincia, passerebbe infatti a finanziare più del 60% delle risorse necessarie alla copertura del bilancio.

Il drammaturgo palermitano Franco Scaldati, recentemente scomparso, in una foto di Rita Cricchio.

L’ultima parola sulle sorti finanziarie e gestionali del teatro stabile di Palermo, tuttavia considerato dal mondo artistico e dal pubblico come un grande punto di riferimento del teatro italiano, l’ha adesso la Regione Siciliana.

I tempi per riprendere in mano la situazione rimangono però ristretti. Per programmare una stagione di ripresa, il bilancio andrebbe approvato in pochi giorni e le risorse umane e materiali (a partire dal nuovo direttore) mobilitate immediatamente al fine di creare e attuare un forte programma di rilancio.

 

Articoli correlati:

Teatro Biondo: quattro soci in cerca di schizofrenia
Sciopero al Teatro Biondo

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

Urano è il pianeta che, nell’oroscopo, genera i cambiamenti, le svolte importanti – a volte improvvise o inaspettate – e che adesso entra in moto retrogrado negli ultimi gradi del Toro. Tornando dai primi gradi dei Gemelli, per alcuni segni zodiacali genera la ripresa di alcune problematiche che sembravano risolte. Mentre dona ad altri un […]

Bella, sensuale, acquatica e decisamente appassionata. Anche gelosa e, a volte, sospettosa. Ma piena di capacità creativa, e abile ad affascinare anche chi è distante miglia dalla sua natura. Venere in Scorpione è tutto questo e merita un posto speciale tra i nostri approfondimenti astrologici, con un oroscopo speciale per i 12 segni zodiacali. Una […]

Marte, il rosso pianeta dell’azione e della passione, arriva nell’istintivo e generoso Sagittario: e oggi non poteva non essere protagonista dell’oroscopo. Uno speciale della nostra rubrica astrologica dedicato a un passaggio che restituisce vigore all’elemento e corrobora i segni di fuoco Ariete, Leone e, più di tutti, il Sagittario di cui sarà ospite. Ottimo anche […]

Qual è il modo migliore per rendere indimenticabile l’esperienza sull’Etna? Viverla come un local, con un forte legame con il vulcano più alto d’Europa, che domina ogni giorno la vista della sua gente. Ma anche i pensieri e, spesso, il linguaggio e le abitudini. Pur conservando intatta la meraviglia della prima volta. Con l’aiuto di […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]