Obiettivo: stimolare la crescita di un settore molto remunerativo e ancora poco conosciuto
Tartufi in Sicilia: un business da scoprire. Nasce un centro di ricerca ad hoc
OBIETTIVO: STIMOLARE LA CRESCITA DI UN SETTORE MOLTO REMUNERATIVO E ANCORA POCO CONOSCIUTO
Chi l’ha detto che i tartufi si trovano solo tra le montagne del Nord? Un luogo comune sfatato dalla realtà: questi pregiati e gustosissimi funghi, infatti, crescono anche nella nostra bellissima regione.
Non a caso, è nato il Centro di Ricerca per la Valorizzazione del Tartufo e la Tartuficoltura in Sicilia, il cui obiettivo è “stimolare la crescita di un settore altamente remunerativo e poco conosciuto- come spiega a LinkSicilia il Presidente Avv. Nino Iacono. Che aggiunge: “Sembrerà strano ma trovare i tartufi in Sicilia è possibile, anzi è certo. I nostri studi e le nostre ricerche hanno confermato la presenza di Tartufi nel Trapanese, nel Palermitano e nel Messinese.
La mission, del Centro di Ricerca – aggiunge Iacono- è quella di far crescere la tartuficoltura creando così occasioni di sviluppo per valorizzare il territorio, e fare della campagna una opportunità anche economica. Ci candidiamo ad essere punto di riferimento, serio e presente, per tutti coloro che volendosi avvicinare a tale settore auspicano di avere un interlocutore a massimi livelli”.
Il Centro ha già attivato sinergie con Università degli studi di Palermo, nella persona del Prof. Giuseppe Venturella, Ordinario del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali, oltre che con il Prof. Marco Morara e la Prof.ssa Zambonelli dellUniversità degli Studi di Bologna.
Tra le future attività ci sarà un corso di formazione sulla tartuficoltura aperto a tutti coloro che vogliono iniziare a coltivare i tartufi ed escursioni con il cane per vedere come si cavano i tartufi.
Questo l’indirizzo del sito web:
http://www.centrodiricercatartufosicilia.it/