«Cosa aspettano, che sia un’altra vittima di femminicidio?». Non era retorica la domanda di una 40enne ennese, residente a Caltanissetta che ha chiesto di essere portata, insieme al figlio di otto anni, in una struttura protetta, dopo avere denunciato l’ennesima aggressione del marito. Un appello ascoltato dopo giorni: adesso la donna e il bambino sono […]